Ospedale L’Aquila, in corsia per 40 anni: Buona pensione Emilia!

Ospedale L’Aquila – Un saluto speciale alla coordinatrice infermieristica dell’Unità Operativa Complessa Chirurgia e Trapianti che va in  pensione dopo 40 anni di servizio.

Ospedale L’Aquila – “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita”.
Una citazione che in taluni casi è una fortunata realtà.
È stato così per Emilia Speranza, storica caposala dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, che dal primo aprile si gode la meritata pensione.
Sono stati giorni pieni quelli che hanno preceduto l’addio al suo lavoro del cuore: giornate lunghe in reparto, fatte di saluti, di ricordi, risate e pianti di commozione.
La corsia è stata il suo cammino di vita e suoi colleghi la sua grande famiglia, in ogni reparto vissuto.
Il 14 febbraio del 1983, non a caso nel giorno dedicato all’amore, Emilia ha firmato il suo contratto da infermiera professionale.
Erano i tempi dell’ospedale su viale Nizza, dove da giovanissima sbocciò il desiderio di fare “qualcosa” per glia altri.
“Qualcosa” che è sinonimo di presenza, sorrisi, rassicurazioni per ogni paziente che ha conosciuto e curato, anche e soprattutto con il sorriso e la dolcezza negli occhi che è ciò che più contraddistingue Emilia.
Sono stati giorni di crescita, di soddisfazioni, di cadute e riprese, di cambiamenti leggeri e potenti, come i giorni del terremoto e  quelli scanditi dalla pandemia.
Quarant’anni sono un bel pezzo di vita da raccontare, ricordare e custodire nel cuore.
Emilia è stata la “mamma” di molti allievi, oltre che collega stimata.
Tutti sanno che le mancherà tantissimo questo mondo, forse anche i giorni più duri.
Resta che chi lavora con passione e dedizione lascia il segno.
Emilia ha scritto un pezzo di storia dell’Oncologia del nosocomio aquilano, reparto affezionatissimo in cui ha svolto servizio per molti anni. È stata l’anima dell’unità operativa complessa Chirurgia Generale e dei Trapianti, il reparto in cui  chiude la sua stagione lavorativa stretta dall’abbraccio di colleghi, vecchi e nuovi.
Ora, però, è tempo di goderti ogni singolo giorno con la tua famiglia e concederti momenti liberi e di svago anche con i tuoi (ormai) ex colleghi ma pur sempre amici di vita.
Grazie di tutto Emilia!