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Bike Sharing L’Aquila, Comune cerca un gestore per il servizio

Il Comune dell'Aquila cerca un gestore per affidare il servizio di bike sharing. Pubblicato il bando.

Il Comune dell’Aquila cerca un gestore per attivare il servizio di bike sharing comunale.

Nel 2021 l’amministrazione comunale aveva affidato i lavori per la realizzazione del sistema di Bike sharing “casa-scuola e casa-lavoro” alla ditta aquilana Ma.Ga. Costruzioni srl. Il servizio, attivo nel 2022, è stato interrotto, ma ora c’è l’intenzione di riattivarlo individuando un soggetto esterno per gestire il sistema che ha due stazioni con biciclette muscolari e a pedalata assistita a Villa Gioia e al terminal di Collemaggio.

bike sharing

L’ente ha pubblicato un avviso esplorativo. L’importo del servizio è pari a quasi 2 mila euro al mese, per 6 mesi, con possibilità di rinnovo. Compito di chi prenderà la gestione sarà quello di garantire il funzionamento integrale del sistema con la gestione di 2 stazioni fornite ognuna di 8 bici di cui 6 a pedalata assistita e 2 muscolari, dotate di un sistema Gps, software di gestione delle stazioni e piattaforma di gestione, 8 cicloposteggi e un totem. L’utente avrà la possibilità di prelevare la bici da una stazione di distribuzione e di riconsegnarla nella stessa o in una differente. Il servizio di bike sharing comunale fa parte del programma operativo elaborato per il progetto “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa – lavoro e casa – scuola – servizio di gestione del sistema Bike sharing” che ha come obiettivo promuovere una strategia per pianificare lo spazio urbano innalzando la qualità della vita e la tutela dell’ambiente.

Il Comune dell’Aquila ha aderito al progetto assieme ai Comuni di Celano, Pratola Peligna e Sulmona impegnando la somma di quasi 90 mila euro, pari al 40% del budget di progetto assegnato che ammonta a 224 mila euro circa. Altre risorse  – ricorda Il Messaggero – sono state impegnate per realizzare l’intervento “Città sostenibili nella terra dei parchi” che prevede alcune azioni come realizzare eventi di sensibilizzazione, un corso di Mobility Management, l’installazione di rastrelliere, parcheggi bici coperti, l’attivazione di ecoincentivi per i cittadini per acquistare biciclette, ruote singole elettriche che consentono di trasformare una vecchia bici in elettrica, l’acquisto di due macchine ibride a disposizione della Polizia urbana e/o degli uffici tecnici, installazione di e-bike e bike pubbliche da inserire presso il parcheggio di Villa Gioia e il Terminal Bus di Collemaggio.

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