Pasqua e Pasquetta sulla neve in Abruzzo, impianti aperti e divertimento

Le nevicate cadute in questi giorni hanno regalato ancora giornate “bianche” sulle piste abruzzesi. Da a Roccaraso a Ovindoli, fino alla Majelletta: si scia a Pasqua e Pasquetta.

Se Natale non è stato bianco, ci ha pensato la Pasqua a regalare festività con la neve agli abruzzesi e a quanti arrivano sulle montagne d’Abruzzo per sciare. Nelle ultime ore si sono registrate nevicate abbondanti in quota e in alcune zone interne – come la Marsica – anche a bassa quota per tutta la mattina di sabato santo. Per questo nei giorni di Pasqua e Pasquetta sono diversi gli impianti aperti.
A Ovindoli, aperta la Telecabina Le Fosse per il solo arroccamento, Impianti Montefreddo e Anfiteatro. Costo skipass giornaliero € 26 con chiusura stazione alle 14.00. Tanti turisti anche ieri anche a Campo Imperatore, dove tuttavia oggi il maltempo in quota non consente di approfittare della neve fresca caduta in abbondanza.
Ieri, sabato 8 aprile, il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha spiegato all’Adnkronos: “C’è stata una nevicata molto intensa: circa 15 centimetri di neve inaspettati. Qualche leggero disagio sulla statale 17. Condizioni meteo inattese. Ma le prenotazioni ci sono e gli impianti sciistici saranno aperti fino a Pasquetta: sarà un ponte festivo che farà molto bene alla nostra economia. Una bella chiusura di stagione per gli operatori”. Saranno aperti i seguenti impianti: Cabinovia “Toppe del Tesoro, Seggiovia “Gravare corte”, Tappeto ”campo scuola”, Seggiovia “Macchione”, Cabinovia “Pallottieri” e “Valle Verde”. Aperte anche: Tavola calda Telecabina, Rifugio Toppe del Tesoro e Rifugio Valle Verde.
Fronte chietino. “Abbiamo – fa presente all’Adnkronos, il sindaco di Pizzoferrato, Palmerino Fagnilli – 15 centimetri di neve in paese, fino a toccare i 30 centimetri in località Valle del Sole, mentre ai valichi del bosco oltre 40 centimetri. È da stamattina alle 9 che abbiamo in giro gli spartineve, che lavorano senza sosta. È una Pasqua che sembra Natale”.

Foto di: Rifugio Viperella