L’AQUILA – Indagini in corso per la rapina alle Poste in via Rocco Carabba: nessun arma utilizzata per il colpo da oltre 60mila euro.
Non sono state utilizzate armi per la rapina portata a termine da ignoti presso l’ufficio postale di via Rocco Carabba. È quanto emerge dai primi accertamenti effettuati dalla Squadra Mobile della Questura dell’Aquila, intervenuta sul posto insieme alle pattuglie della Squadra Volanti per far luce sull’episodio che si è verificato nella tarda mattinata di ieri. Le indagini, con il coordinamento della Procura, nella persona del sostituto procuratore Stefano Gallo, proseguono per dare un volto ai due malviventi che sono riusciti a portar via un ingente bottino, al momento quantificato in più di 60mila euro.
Per farlo, in due sono entrati, mentre i dipendenti si apprestavano a chiudere gli uffici al pubblico, minacciandoli al fine di farsi consegnare il contante custodito all’interno. Oltre 60mila euro il bottino che i due sono riusciti trafugare, prima di darsi alla fuga. In un primo momento era stata valutata l’ipotesi che i due avessero armi, anche nascoste nelle giacche, per minacciare gli impiegati, ma non sono stati trovati riscontri. La rapina è stata quindi portata a termine senza armi. Ora si dovrà verificare l’eventuale coinvolgimento di altre persone e la presenza di immagini di videosorveglianza utili alle indagini.
