Il Segretariato regionale ai beni culturali ha pubblicato la determina con la quale ha affidato il secondo lotto dei lavori che porteranno alla riapertura – stimata per Natale – del Santuario di Roio.
I lavori del secondo lotto riguardano il restauro degli apparati decorativi e quindi anche delle opere d’arte che si trovano all’interno del Santuario di Roio. Trattandosi quindi di lavori da fare prevalentemente all’interno non dovrebbero esserci intoppi, per questo si ipotizza la riapertura entro Natale. Il responsabile unico del procedimento è Augusto Ciciotti. Il santuario di Roio, dedicato a Santa Maria della Croce, ha riportato gravi lesioni a causa del sisma del 6 aprile 2009. Il primo lotto dei lavori è stato realizzato grazie al contributo della Regione Liguria – che aveva messo a disposizione 1,5 milioni di euro -; dopo il primo lotto dei lavori fu riaperto il Santuario per un solo giorno nel 2017. I lavori da ultimare – ricorda Il Centro – sono tra gli altri il consolidamento dei marmi e il restauro di 4 affreschi e alcune tele, dell’organo e di un mobile pregiato della sagrestia.
Santuario di Roio, a gennaio la gara per completare i lavori
Il santuario di Santa Maria della Croce di Roio risale al 1625, con un titolo che deriva dalla presenza di una Croce che si innalza dal colle difronte. Un grande dipinto di Francesco Speranza, posto sulla porta sinistra del Santuario, ricorda la grande processione penitenziale con la Statua della Madonna del 1779 per impetrare la pioggia, dopo la grande siccità che da mesi attanagliava le campagne aquilane. Il 30 agosto 1980 il Papa Giovanni Palo II visita il Santuario.
