Medicina estetica

Lassità cutanea, dalla Cina arriva l’Hifu: rimedio alternativo alla chirurgia

Incubi da lassità cutanea. Il décolleté, le braccia e le cosce sono i primi a cedere sotto il peso della gravità. L'hifu, "un rimedio all'avanguardia e non invasivo"

La lassità cutanea affligge uomini e donne dai 30 anni in su. Il décolleté, le braccia e le cosce sono i primi a cedere sotto il peso della gravità terrestre. Così all’improvviso, un giorno alzi un braccio verso l’alto e vedi una parte di pelle moscia penzolare verso il basso. Quanti di noi fanno i conti con gli inestetismi tipici della lassità cutanea?
Eppure, “un rimedio all’avanguardia c’è, nei casi in cui non vi è indicazione chirurgica. Una tecnologia utilizzata inizialmente in Cina per la terapia oncologica – ci spiega la dottoressa Amalia Staffilano – si chiama Hifu”.

PUBBLIREDAZIONALE – Lassità cutanea“L’Hifu è una terapia gold standard per combattere le lassità medio-lievi. È una tecnologia ad ultrasuoni, per intenderci la stessa utilizzata per l’ecografia, ma con caratteristiche diverse evitando, nei casi specifici, di ricorrere alla chirurgia”.
Abbiamo cercato di capire meglio come funzioni l’Hifu con la dottoressa Amalia Staffilano, Medico Estetico ed endocrinologo, docente formatore presso l’ICAMP di Milano e presidente regionale AMEI, Associazione Medicina Estetica Italiana.
“ L’hifu è una tecnologia utilizzata per trattare al meglio le lassità medio-lievi, da solo o associandolo ad altre metodiche, anche iniettive”. 

Perché i tessuti perdono tonicità, soprattutto con l’età che avanza?
“La lassità cutanea è una condizione particolare, dove la cute inizialmente appare spenta, più ruvida, meno elastica e dove cominciano ad apparire rughe ed imperfezioni. Il problema principale di questa alterazione strutturale è che il corpo riduce – fino a cessare – la produzione di fibroblasti di collagene, elastica ed acido ialuronico, insieme alle fibre elastiche e il tessuto adiposo, che inizia a perdere tono”. 

Naturalmente, la visita medico estetica permette una valutazione ottimale sul grado di lassità cutanea e sulla terapia migliore da intraprendere, con programmi personalizzati. “Certamente l’Hifu rappresenta una tecnologia avanzata che ci permette di raggiungere, da sola o con protocolli combinati, dei buoni risultati con minimo disconfort per il paziente”
“I risultati non sono immediati
– conclude la dottoressa Staffilano – ma cominciano ad evidenziarsi all’incirca dopo 4 settimane. Il punto di forza dell’Hifu è che essa può agire a diverse profondità a seconda dell’inestetismo da trattare”.

La dottoressa Amalia Staffilano terrà una diretta sulla sua pagina Instagram, insieme all’ICAMP e all’ISER (Istituto di Scienze Rigenerative) il prossimo 24 aprile alle 21:00, per illustrare le caratteristiche, l’uso e gli obiettivi dell’hifu, tecnologia di punta per il trattamento dei problemi di lassità cutanea.

La dottoressa Amalia Staffilano, Medico Estetico ed endocrinologo, docente formatore presso l’ICAMP di Milano e presidente regionale AMEI, Associazione Medicina Estetica Italiana

 

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