Approvato il bilancio dell’Azienda speciale Territorio e Cultura del Comune di San Demetrio, che gestisce le Grotte di Stiffe. “Un bilancio positivo per un’azienda pubblica neonata, a testimonianza di una gestione oculata e destinata a portare ancora maggiori profitti all’intero territorio”.
“Un bilancio positivo e importante, sia per l’Azienda Speciale che per il Comune di San Demetrio“, così il sindaco Antonio Di Bartolomeo, all’indomani dell’approvazione del bilancio consuntivo per l’anno 2022 e del bilancio di previsione 2023 dell’Azienda Speciale Territorio e Cultura: azienda pubblica del Comune di San Demetrio. Giovedì 20 aprile, la discussione e l’approvazione nel corso della seduta del Consiglio comunale.
Si è evidenziata, dopo aver esposto il bilancio pervenuto dall’amministratore unico Giovanni Cappelli – con il parere positivo anche da parte del revisore dei conti, Costanzi – “la rilevante mole di lavoro che l’amministrazione riconosce all’ATC, con gratitudine, rispetto alla gestione del sito turistico delle Grotte. Una gestione che ha portato a risultati tangibili, evidenziati ad esempio dai numeri degli incassi. Circa 565mila euro, considerando i mesi da aprile a dicembre 2022, risorse relative alle circa 53mila presenze registrate“. A questi, vanno aggiunti i dati sui primi tre mesi di gestione in forma diretta svolti dal Comune: dati che permettono di registrare, in totale per l’intero 2022, circa 57mila presenze.
“È importantissimo rilevare – continua Di Bartolomeo ascoltato dalla nostra redazione – che un’azienda pubblica neonata abbia già una sua patrimonializzazione, con utili non preventivabili. Oltre al trasferimento nelle casse comunali, come da convenzione, di circa 170 mila euro da parte dell’Azienda speciale, l’ATC si è patrimonializzata: facendo utili (83mila euro totali, divenuti 53mila post tassazione) che costituiranno il patrimonio aziendale di liquidità. Risorse a cui si aggiungono i circa 34mila euro di patrimonio materiale già acquisito, relativamente all’acquisto di un mezzo di lavoro e altre minuterie necessarie agli interventi di manutenzione”, illustra il primo cittadino.
“Non possiamo che essere soddisfatti del lavoro svolto. Proprio per questo, nel corso del Consiglio comunale sono stati ringraziati l’Amministratore unico Giovanni Cappelli, l’ex direttore Stefano Filauro e tutto il personale che si è impegnato al raggiungimento di questi obiettivi. L’azienda è stata gestita con molta cura e parsimonia: i costi di rilievo sono stati quelli relativi al personale, poiché nell’arco dell’anno lavorano nel sito turistico oltre 10 persone, che sono retribuite in coerenza con il Contratto nazionale di categoria. Oltre ad uscite relative agli investimenti nell’ambito della promozione e della formazione del personale.
Non possiamo, quindi, che enfatizzare il nostro plauso rivolto all’Azienda: sia per la gestione del 2022, sia per il bilancio di previsione 2023 e il relativo previsionale 2023-2024-2025. Una programmazione di iniziative e sviluppo all’insegna della coerenza e della trasparenza rispetto alle linee politiche date all’origine: quindi investire sul sito in maniera importante, ma salvaguardando sempre i conti dell’azienda”, aggiunge Di Bartolomeo.
“L’unico appunto – conclude il sindaco – lo riserverei a chi ha votato contro questo bilancio. Riscontro, in merito, mancanza di motivazioni precise, sia politiche che tecniche. Forse non si è apprezzato il lavoro concretizzato o si ha il dispiacere degli ottimi risultati? Ciò lascia me e i consiglieri che hanno creduto in questo progetto particolarmente perplessi e sconcertati: i dati illustrati ieri sono assolutamente positivi e nessuna previsione era tanto ottimistica rispetto a quello che poi è stato realmente fatto, nell’interesse delle Grotte, del Comune e dell’Azienda speciale. Sono convinto che l’attività andrà a crescere sempre più. Il lavoro paga e, in questo caso specifico, ce n’è stato tanto e tanto ce n’è sarà. La programmazione è chiara”.