Sanfilippo Fighters, Valeria e Ginevra a bordo campo in Lazio – Torino. Anche la Serie A, con la SS Lazio e il Torino, grazie al Lazio Club L’Aquila accende i riflettori sulla Sindrome di Sanfilippo e sui suoi guerrieri.
Sul prato dell’Olimpico, a bordo campo, erano accanto ai giocatori di Lazio e Torino: Valeria, campana, e Ginevra, aquilana, sono due bambine affette dalla Sindrome di Sanfilippo e sono le protagoniste di una giornata che vede la solidarietà vincere.
Per Ginevra è stata la terza volta su un campo da calcio, sport del quale è davvero appassionata. Per due volte è entrata insieme al capitano dell’Aquila 1927 sul terreno del Gran Sasso d’Italia: la prima in occasione del 95′ ennale, la seconda nella partita alla fine della quale si è festeggiata la promozione in serie D. Per Valeria, invece, si tratta di una prima volta.
Una iniziativa volta a far conoscere la sindrome di Sanfilippo, malattia genetica rara che colpisce i bambini, caratterizzata da ritardo motorio e cognitivo, neurodegenerazione, disturbi del comportamento. L’unica speranza è la ricerca e l’associazione “Sanfilippo Fighters”, composta da parenti e amici dei bimbi Sanfilippo, porta avanti quotidianamente iniziative di sensibilizzazione, fra le quali anche quelle che, in questi mesi, hanno visto scendere in campo i bimbi Sanfilippo negli stadi di tutta Italia, in tutte le categorie.
Il testimone della solidarietà è passato, stavolta, nelle mani del direttivo del Lazio Club aquilano, guidato da Enrico Lalli, che si è mosso per far sì che Ginevra e Valeria accompagnassero le due squadre fino a bordo campo, organizzando anche un pulman per seguire la squadra.
Il ricavato delle prenotazioni del pullman, e non solo, sarà devoluto all’associazione dei “Sanfilippo Fighters”.
Sanfilippo Fighers, il ringraziamento alla Società Sportiva Lazio
L’associazione Sanfilippo Fighters ha indirizzato una lettera di ringraziamento al Presidente Claudio Lotito e a tutta la Società Sportiva Lazio per ringraziarli della vicinanza e supporto dedicato durante la competizione calcistica Lazio – Torino.
“Grazie a te abbiamo la possibilità di far conoscere la Sindrome e la nostra associazione a molte persone. Grazie al tuo aiuto potremo finanziare la ricerca di una cura e sostenere le famiglie nelle difficoltà quotidiane.
Noi non ci arrendiamo e combattiamo perché tutti i nostri bimbi possano vivere a pieno la propria vita. Come veri sportivi, avete scelto di combattere insieme a noi: non potevamo avere compagni migliori!”
Grazie di cuore!
Il calcio e la solidarietà camminano tenendosi per mano e la Lazio dimostra, ancora una volta, quanto abbia a cuore i temi sociali. Prima della partita la Lazio con i suoi tifosi avevano comunque vinto un’altra partita, quella della solidarietà: in campo e sugli spalti con uno striscione dedicato a Valeria e Ginevra esposto dal Club Lazio L’Aquila. La Società calcistica dopo essersi messa in contatto con il Lazio Club L’Aquila, ha deciso di essere accanto a tutti i bambini affetti da una malattia incurabile, la Mucopolisaccaridosi di tipo III.
L’associazione Sanfilippo Fighters, composta per lo più da genitori, fratelli, zii e amici di bambini affetti dalla stessa patologia, nata con lo scopo di far conoscere al maggior numero di persone possibile questa malattia e finanziare progetti di ricerca, ringrazia il Lazio Club L’Aquila, La Teramo Laziale e il Lazio Club Cesaproba per la sensibilità dimostrata.