Sassi contro l’ufficio postale, arrestato uomo senza fissa dimora

L’AQUILA – Alla fine è scattato l’arresto per l’uomo senza fissa dimora che ieri si era scagliato contro l’ufficio postale del Corso.

È un uomo senza fissa dimora la persona fermata ieri a seguito del danneggiamento delle vetrate dell’ufficio postale in Corso Vittorio Emanuele. Nel pomeriggio di ieri, l’uomo – originario di Napoli – era seduto sotto i portici di fronte gli uffici, quando – all’improvviso – si è alzato, scagliandosi a colpi di pietra contro il bancomat e le vetrate dell’ufficio postale. La scena si è registrata tra la folla che ieri pomeriggio ha riempito un centro storico assolato. Dopo un primo momento di incredulità, sono state allertate le forze dell’ordine, giunte sul posto con pattuglie di polizia e carabinieri. L’uomo è stato immediatamente fermato e condotto in questura per gli accertamenti del caso. È quindi scattato l’arresto a suo carico.

Intanto è polemica per la foto pubblicata sui social, che ritrae alcune persone arrampicate sulla Fontana del Tritone di Piazza Regina Margherita a L’Aquila, per scattare una foto sicuramente singolare. In due si sono arrampicati e si sono sistemati ai lati della statua, in posa per la fotografia, scattata da qualcuno rimasto a terra. Una scena singolare, che è finita dritta sui social e che non ha mancato di creare discussioni tra gli aquilani. Un episodio che dimostra la mancanza di rispetto per un monumento antico della città, parte del patrimonio storico – architettonico cittadino. Ricordiamo, inoltre, che in un contesto come quello aquilano – dove la comunità si è raccolta con emozione, negli anni, di fronte alla restituzione di palazzi, chiese e piazze del centro storico, buttato giù dal terremoto 2009 – suscita grande indignazione assistere a simili fatti, in particolare in una Piazza che, dopo 13 anni, è stata riqualificata con un intervento importante, con un design moderno ma sempre rispettoso del contesto storico di riferimento. Per questo la polemica corre sui social.