Pellegrinaggio per 500 giovani provenienti da Abruzzo e Molise. Tappa aquilana in preparazione alla Giornata mondiale dei Giovani con Papa Francesco.
La “Perdonanza lunga un anno” prosegue con i suoi appuntamenti per l’Anno della Misericordia, concessa da Papa Francesco all’indomani della sua visita a L’Aquila per l’apertura della Porta Santa. Primo papa, dopo Celestino V, a compiere il sacro gesto, Papa Francesco ha inteso così suggellare lo storico evento che ha avuto privilegiata cornice il capoluogo abruzzese. Per la giornata di oggi, quindi, 500 giovani dalle 11 diocesi di Abruzzo e Molise sono giunti a L’Aquila per celebrare l’Anno della Misericordia e l’indulgenza, in un pellegrinaggio organizzato dall’Arcidiocesi dell’Aquila in collaborazione con il Servizio regionale di Pastorale Giovanile e con il supporto dell’Amministrazione comunale.
“In preparazione alla Giornata mondiale della Gioventù – ha sottolineato al microfono del Capoluogo.it il Vescovo Ausiliare di L’Aquila, S. E. Mons. Antonio D’Angelo che coordina anche gli eventi legati all’Anno della Misericordia – hanno voluto vivere anche loro, in relazione a questo, l’Anno della Misericordia che stiamo vivendo come Diocesi. È un momento molto bello, con riflessioni sul tema del Perdono e la sua celebrazione”.
Un messaggio, quello di Celestino V, “non facile, ma questo non significa che non sia comprensibile da tutti. Dobbiamo lanciarlo nella maniera più corretta, anche attraverso il linguaggio dei giovani”.
E per quanto riguarda appunto il mondo giovanile, “non bisogna demonizzare e puntare il dito contro, ma bisogna avere sempre la mano tesa verso tutti e in particolare verso i giovani”.
Primo appuntamento per la giornata aquilana alla Basilica di San Bernardino da Siena dove, alle ore 11 lo stesso monsignor Antonio D’Angelo ha spiegato ai ragazzi il significato della Perdonanza di San Celestino V. Successivamente i giovani, divisi in quattro gruppi si sono recati a San Basilio, San Silvestro, Santa Maria del Suffragio e San Giuseppe artigiano per assistere alle catechesi.
Quindi, rotta verso la basilica di Santa Maria di Collemaggio per le Confessioni. Nello stesso luogo, dopo i saluti del Cardinale Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo di L’Aquila e Presidente della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana (CEAM), S. E. Mons. Michele Fusco, Vescovo di Sulmona-Valva e delegato CEAM per la Pastorale giovanile, ha presieduto la Santa Messa, consegnando ai giovani presenti un ricordo della giornata.
