Cronaca

Insulti razziali sul treno, rintracciate le 2 studentesse: sono originarie di Avezzano

Sono di Avezzano le 2 studentesse che hanno insultato su un treno in Lombardia una famiglia di nazionalità cinese. Il video, postato su Tik Tok, ha raggiunto 16 milioni di visualizzazioni.

Due studentesse di Avezzano sono le protagoniste della brutta storia raccontata sui social e avvenuta su un treno tra Como e Milano. Una famiglia di nazionalità cinese è stata derisa e insultata. Il video, girato da una nota influencer, è stato pubblicato sui social ed è diventato subito virale con oltre 17 milioni di visualizzazioni.

Mahnoor Euceph, 22mila follower sui social, regista e influencer americana di origini pakistane, ha raccontato che le 2 studentesse, che si è scoperto poi essere originarie di Avezzano, stavano prendendo in giro pesantemente una famiglia cinese che si trovava nello stesso vagone.

https://www.tiktok.com/@la.repubblica/video/7226406768002239771?is_from_webapp=1&sender_device=pc

“Ero su un treno dal Lago di Como a Milano il 16 aprile con il mio fidanzato, che ha origini cinesi, sua mamma cinese e suo padre, bianco. Io sono pakistana. Siamo tutti americani”, ha scritto accanto al video postato. Poche ore dopo in chat sono arrivate le scuse, ma la regista non ci sta. Le due dicono di non essere razziste e si scusano per come può essere stato interpretato il loro comportamento, sottolineando però che il video ha attirato immediatamente su di loro l’odio degli haters online.

Gli insulti sono piovuti anche contro l’Università Cattolica e lo Iulm, frequentati dalle due studentesse. I due atenei hanno già replicato. “L’Università Cattolica del Sacro Cuore promuove da sempre i valori del rispetto e dell’inclusione condannando nel modo più risoluto ogni atteggiamento razzista e discriminatorio”, spiega l’Università. Il post prosegue: “L’episodio al quale fanno riferimento numerosi commenti apparsi in queste ore nei social non può in alcun modo essere imputato all’Ateneo, che si riserva di compiere i dovuti accertamenti su quanto accaduto e sulle relative responsabilità. Ogni eventuale provvedimento verrà preso nel rispetto della normativa vigente e dei regolamenti interni dell’Università”. Iulm chiarisce invece che “a chi ha chiesto la sua espulsione dall’ateneo”, l’università “risponde che, allo stesso modo in cui la nostra università condanna ogni forma di razzismo, non si può nemmeno tollerare un tale accanimento che nasconde in sé il germe altrettanto grave del totalitarismo”.

leggi anche
Fratelli d'Italia, sede fratelli d'italia,
Centro
Fratelli d’Italia, insulti sul portone della sede aquilana
amaral ercole
Tv
Amaral Ercole, il giovane avezzanese allo Show dei recod
polizia avezzano
Cronaca
Avezzano, botte nelle vicinanze di un’attività: 4 Daspo Willy
treno
Utili
Sciopero treni in Abruzzo, le fasce orarie a rischio