Chiude il Caseificio Reginella d’Abruzzo, 31 operatori senza lavoro

Persi 31 posti di lavoro nel settore caseario con la chiusura del caseificio Reginella d’Abruzzo, di Sulmona. Il fermo tecnico di produzione si è trasformato in uno stop definitivo
Chiude il Caseificio La Reginella d’Abruzzo a Sulmona, piccola/media azienda che operava nella Valle Peligna da circa 70 anni. Trentuno dipendenti restano senza lavoro.
Persi 31 posti di lavoro nel settore caseario con la chiusura del caseificio Reginellad’Abruzzo. La notizia circolata nei mesi scorsi è divenuta
ufficiale nella giornata di ieri quando, nel corso di un incontro tra Ministero e Regione, è stato sottoscritto l’accordo di cassa integrazione per 18 lavoratori occupati presso il sitoproduttivo di Sulmona. Con questo ultimo passaggio in sede istituzionale, si va a chiudere un’epoca di una piccola/media azienda che operava sul territorio della Valle Peligna da circa 70 anni e che dava occupazione e reddito a circa 31 lavoratrici e lavoratori. I lavoratori coinvolti fino al 31 dicembre saranno chiamati ad un percorso di informazione e formazione in quanto soggetti potenzialmente fuori dal mercato del lavoro. “A tal proposito riteniamo necessario chiedere al sindaco di Sulmona, città capofila della Valle Peligna, ma che non esclude altreamministrazioni, di aprire un apposito tavolo di confronto, percercare soluzioni al rilancio dell’economia a Sulmona e in tutta
la Valle Peligna, creando un ente di formazione professionaleche ne certifichi la relativa qualifica e che vada in direzionedelle realtà presenti sul territorio peligno, dando lapossibilità di ricollocazione per chi perde il lavoro ma ancheper i giovani disoccupati o inattivi”, commenta Luigi Antonetti della Flai Cgil. Il fermo tecnico di produzione, deciso dall’azienda nei mesi scorsi, si è trasformato purtroppo in uno stop definitivo.