Aspettando il 1 maggio, i Coma Cose a Teramo per il ritorno del Concertone

29 aprile 2023 | 10:49
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Aspettando il 1 maggio, i Coma Cose a Teramo per il ritorno del Concertone

Dalle 18 fino a notte Teramo si accenderà in musica, “Aspettando il primo maggio”. Al Parco Fluviale ospiti, musica e riflessioni: attesa per i Coma Cose

Teramo “Aspettando il primo maggio” segna il ritorno del Concertone dopo 6 anni di stop.
Tra i nomi principali: i Coma Cose e Fulminacci. Tanti ospiti nella cornice verde del Parco fluviale “Davide De Carolis”.

Dalle 18 fino a notte Teramo si accende in musica aspettando il primo maggio, sperando che il tempo sia clemente. Se le previsioni meteo non promettono bene, il programma è quello delle grandi occasioni. Sul palco allestito al Parco fluviale si esibiranno i Coma Cose, Fulminacci, Filippo Graziani, Setak, Rainska, Emmanuelle Dj. Questi i nomi che scalderanno l’atmosfera aspettando il 1 maggio teramano.
Spettacolo e riflessioni, quelle portate dai sindacati che non mancheranno all’appuntamento. Si parlerà delle problematiche che affliggono il mondo del lavoro e di quelle relative alla sicurezza. Sul palco anche Filippo Graziani, figlio del compianto cantautore teramano Ivan.
L’evento è organizzato dall’associazione Big Match, l’ingresso è gratuito. La storica manifestazione riparte dopo lo stop arrivato già prima della pandemia, con un cambio di location ma con la stessa data, quella del 30 aprile. E lo fa, come sempre, portando a Teramo, ancora una volta, i grandi nomi della musica italiana e valorizzando gli artisti locali.

Per questa edizione, “Big Match” ha scelto di rendere l’ingresso gratuito per favorire la partecipazione ad una manifestazione che, grazie alla collaborazione della Fondazione Tercas, delle Istituzioni, dei Sindacati e delle Associazioni, andrà a trattare anche i temi del Sociale e quelli del Lavoro.
nel corso del lancio dell’evento, l’assessore del Comune di Teramo Antonio Filipponi ha spiegato: “Aspettando il Primo Maggio è una manifestazione che, nel corso degli anni, ha valorizzato una serie di talenti locali e portato in scena a Teramo artisti di livello nazionale. Stiamo ragionando sulla possibilità di renderlo una sorta di evento di apertura del cartellone delle manifestazioni estive. Immaginiamo una Teramo ancora più viva e attrattiva, soprattutto durante la bella stagione, e per questo abbiamo deciso di far ripartire anche le manifestazioni storiche che hanno valorizzato nel tempo la nostra città e la nostra cultura”.
Pancrazio Cordone, Segretario Generale della Cgil di Teramo, ha sottolineato che “di lavoro si parla ancora troppo poco in questo Paese. E si parla poco dei problemi del mondo del lavoro e delle necessarie tutele. Il connubio tra evento culturale e momento di riflessione ci è sembrato un’ottima idea per rilanciare questi temi e siamo orgogliosi di essere protagonisti di questa giornata di festa e di confronto”.

teramo parco fluviale