Raccolta differenziata, quanti errori commettiamo? Questione di cultura e di consapevolezza, per questo ASM L’Aquila “parte” dai bambini. Fino al 19 maggio andrà avanti lo spettacolo teatrale “Bianco Giallo Verde e Blu, prenditi cura del mondo anche tu”. Sonia Fiucci a Grandangolo: “Il nostro lavoro può funzionare solo con la collaborazione di tutti”.
La raccolta differenziata al centro del nuovo appuntamento di Grandangolo, condotto dal direttore del Capoluogo David Filieri. Fino al 19 maggio sono in programma le messe in scena dello spettacolo teatrale “Bianco Giallo Verde e Blu prenditi cura del mondo anche tu”, pensato e ideato da ASM L’Aquila, con la collaborazione dell’Assessorato all’Ambiente del Comune dell’Aquila. Lo spettacolo, scritto e messo in scena dal Teatro dei 99, conquista ormai da anni tutti i bambini delle scuole primarie dell’Aquila e dintorni …e non solo. Come ha spiegato a Grandangolo Sonia Fiucci, Responsabile della Comunicazione e delle Relazioni Esterne di Asm.
“La promozione della consapevolezza rientra tra i principali obiettivi perseguiti da Asm L’Aquila, impegnata ad attivare un crescente coinvolgimento delle scuole in uno Spettacolo artistico che si configura come un momento speciale, finalizzato all’apprendimento delle pratiche corrette della raccolta differenziata, sensibilizzando i giovanissimi al rispetto per l’ambiente“, sottolinea Sonia Fiucci.
Negli studi di Grandangolo abbiamo ripercorso qualche momento dello spettacolo che, fino al prossimo 19 maggio, coinvolgerà 1800 studenti.
Ma Asm non si fermerà qui, come anticipato da Sonia Fiucci, infatti, sono in cantiere ulteriori spettacoli e iniziative dedicate alle scuole medie e superiori.
Impegni e progetti che navigano verso l’orizzonte di una nuova consapevolezza, oggi più che mai fondamentale.
“Affinché ci sia una buona riuscita del servizio di cui si occupa ASM, è necessaria la collaborazione del cittadino. E come si fanno collaborare efficacemente i cittadini? Coinvolgendo innanzitutto i bambini. Un fattore importantissimo, che ho potuto apprendere nei molti anni di lavoro nel campo della comunicazione – evidenzia Fiucci – Per questo sono partiti una serie di esperimenti fino a quando abbiamo deciso di scrivere uno spettacolo snello, che creasse un vero e proprio gioco con i bambini. Nei numerosi eventi fieristici ai quali abbiamo preso parte non abbiamo mai trovato nulla che facesse al caso nostro: la nostra intenzione infatti era creare un progetto snello, che non richiedesse un grosso numero di attori e che costituisse un genere interscambiabile. Cioè una lezione-spettacolo adattabile alle diverse modalità di raccolta differenziata. Ed è proprio ciò che abbiamo realizzato”, racconta.
Lo spettacolo parte da Madre Natura, con una serie di quiz e personaggi tratti da favole storiche, simbolici e divertenti: “I bambini rispondono, a volte salgono sul palco, sono coinvolti a 360 gradi e, dopo 8 anni dall’inizio del progetto, stiamo raccogliendo risultati e feedback tangibili”, aggiunge Sonia Fiucci, responsabile Comunicazione e Relazione esterne Asm L’Aquila.
“Oggi sono le stesse scuole a richiederci lo spettacolo e le richieste arrivano anche da fuori regione, come l’esperienza fatta nelle Marche, dove lo spettacolo è stato portato in scena”. Non solo, perché è arrivata un’ulteriore richiesta dalla provincia di Trento.
Inoltre, “Bianco, Giallo, Verde e Blu, prenditi cura del mondo anche tu” è diventato anche “uno spettacolo serale svolto nelle piazze fin dalla scorsa estate: un esperimento per fare in modo che il messaggio arrivasse anche ai turisti, alla gente delle ‘seconde case’. Ci siamo resi conto di quanto la storia fosse accattivante anche per gli adulti”, precisa ancora Sonia.
La tematica rifiuti è di stringente attualità. Ognuno nel suo piccolo può fare qualcosa per tutelare l’ambiente: L’Aquila e i territori limitrofi gestiti da Asm come rispondono alla raccolta differenziata? Qual è il livello di consapevolezza dei cittadini?
“Negli ultimi 10 anni abbiamo registrato importantissimi miglioramenti. A L’Aquila abbiamo iniziato la raccolta differenziata qualche mese prima del sisma, ma siamo stati tanto bravi, al punto da differenziare anche ai tempi delle tendopoli. C’è stata una chiara volontà di fare la raccolta differenziata sul territorio, nonostante tutto. Probabilmente si è riusciti ad entrare nel giusto meccanismo”.
Qui l’intervista integrale a Sonia Fiucci nel nuovo appuntamento di Grandangolo.
