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Giro d’Italia, la carovana rosa fa sognare l’Abruzzo durante la seconda tappa

Giro d'Italia: la carovana rosa ancora in Abruzzo per la seconda tappa Teramo-San Salvo. Remco Evenepoel conquista la prima maglia rosa.

Dopo Fossacesia oggi la carovana rosa sarà ancora in Abruzzo per la seconda tappa del Giro d’Italia con la Teramo San-Salvo.

Teramo torna a ospitare una partenza di tappa del Giro a distanza di 33 anni, mentre per San Salvo è il primo arrivo dopo le partenze del 2013 e del 2020 quando,  causa dell’emergenza sanitaria, il Giro si disputò a ottobre.

Oggi la tappa del Giro d’Italia sarà di 202 chilometri, con partenza alle ore 12,30. La prima parte è mossa con due GPM a Silvi Paese (4,2 km al 5.4% di pendenza media) e a Ripa Teatina (2,6 km al 5%). Una volta superata l’ultima salita, il percorso diventa più facile. Gli ultimi 70 chilometri sono quasi del tutto in pianura e permettono alle squadre di prepararsi al meglio per la probabile volata finale. I traguardi volanti sono previsti al chilometro 101.5 di Pescara e al chilometro 121.6 di Chieti. La gara prosegue quindi verso Chieti, Ripa Teatina, Francavilla al Mare, Ortona, San Vito, Fossacesia, Casalbordino, Vasto per tagliare il traguardo di San Salvo alle ore 17 circa.

Gli indiziati principali per contendersi la volata finale sono il tedesco Pascal Ackermann (Uae Team Emirates), il colombiano Fernando Gaviria (Movistar) gli australiani Kaden Groves (Team Alpecin-Deceuninck) e Michael Matthews (Team Jayco). Sono da tenere in considerazione due ex campioni del mondo, cioè il danese Mads Pedersen (Trek Segafredo) e l’intramontabile 37enne britannico Mark Cavendish (Astana), già vincitore di 16 tappe del Giro, tra le quali quella di Teramo del 2011. Mentre, per quanto riguarda gli italiani, le speranze, in volata, sono riposte su Simone Consonni (Cofidis), Jonathan Milan (Bahrain Victorius), Alberto Dainese (Team Dsm) e Niccolò Bonifazio (Intermarchè).

Seconda tappa in Abruzzo: i divieti

Molti i divieti per la sicurezza delle strade durante il passaggio del Giro d’Italia. Dalle ore 10 è stato disposto dalla questura di Teramo il divieto di circolazione della SS80 del Gran Sasso, da Teramo a Bellante sul tracciato della Statale 16 fino a Silvi. A Montesilvano dalle 12 è vietato il transito su corso Umberto I fino all’incrocio con via Adige, sull’intera via Adige e su parte di via Aldo Moro fino al confine con Pescara. Nel capoluogo adriatico la carovana rosa è attesa alle ore 13,40 circa. Dalla riviera nord si dirigerà in via Foscolo, via Venezia, via Chieti, da Rampigna verso piazza Garibaldi, via D’Annunzio per poi immettersi su via Conte di Ruvo e proseguire sulla Tiburtina. Anche a Pescara dalle ore 12 è vietato il transito di tutti i mezzi. Sula Tiburtina cambiano anche le modalità di accesso all’Aeroporto d’Abruzzo: modificati e chiusi dalle ore 12 alle ore 16 gli ingressi posti sulla via Tiburtina e via Amendola; garantiti, invece, gli ingressi da lato ex Auchan. Resta garantito AirLink, il servizio bus navetta con la stazione ferroviaria di Pescara centrale.

La classifica della 1^ tappa

  1. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) 21’18”
  2. Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers) +22”
  3. Joao Almeida (UAE Team Emirates) +29”
  4. Tao Geoghegan Hart (Ineos-Grenadiers) +40”
  5. Stefan Kung (Groupama-FDJ) +43”
  6. Primoz Roglic (Jumbo-Visma) +43”
  7. Jay Vine (UAE Team Emirates) +46”
  8. Brandon McNulty (UAE Team Emirates) +48”
  9. Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers) +55”
  10. Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgroe) +55”

 

Il Trofeo Senza Fine, destinato al vincitore del Giro d’Italia 2023, viaggia oggi su un treno Pop del Regionale di Trenitalia con una livrea rosa in onore della prestigiosa gara ciclistica italiana.

Giro d’Italia, il sogno rosa d’Abruzzo parte dai Trabocchi

Tappa Fossacesia-Ortona: prima maglia rosa a Remco Evenepoel

Ieri, la prima tappa Fossacesia-Ortona è stata dominata da Remco Evenepoel, il campione del mondo in linea ha battuto Filippo Ganna giunto a 22″ e Joao Almeida staccato di 26″. Più dietro Primoz Roglic che ha chiuso a 43″. Il belga Evenepoel ha dominato lungo i 19,6 km (soprattutto nel tratto pianeggiante), con distacchi importanti su tutti gli inseguitori. Gli unici a restare sotto i 30 secondi di ritardo sono stati Filippo Ganna e Joao Almeida, rispettivamente secondo e terzo al traguardo. Prestazione in ombra, invece, per Primoz Roglic che ha chiuso al sesto posto a 43 secondi da Evenepoel.

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