Si moltiplicano le richieste di dissuasori in vari punti della città. Dopo il primo articolo, riguardante via Strinella, tante le segnalazioni giunte alla redazione tramite la rubrica Dillo al Capoluogo.
Questa volta, la richiesta di dissuasori arriva dai residenti di Scoppito. “La situazione è insostenibile lungo la strada provinciale”, ci scrive un lettore a nome di diversi residenti.
Rettilineo di Sassa, strada come pista di lancio: residenti chiedono i dissuasori
La richiesta dei dissuasori, stando a quanto riferito, era stata fatta all’amministrazione di Scoppito già diversi anni fa. “Nell’attraversamento della strada provinciale, non essendoci alcuna segnaletica orizzontale, bisogna ingegnarsi con le bimbe fingendo uno scatto tipo finale 100 m. In risposta ottenemmo dal Comune di Scoppito la brillante messa a punto di cassonetti blu che avrebbero dovuto fare da deterrente ai piloti di turno, cosa che, una volta scoperto l’ingegno, non si è mai verificata. Leggendo dai vostri articoli che il male è comune ma che non gaudia nessuno chiedo cortesemente di riportare anche questa volta in un vostro articolo il disagio che creano alcuni tratti di territorio non controllati come dovrebbero. Grazie anticipatamente per la disponibilità auguro a tutti un buon lavoro”.
Dillo al Capoluogo la rubrica attraverso la quale potete anche raccontarci e segnalarci tutto quello che non va o il vostro punto di vista. Scriveteci a ilcapoluogo@gmail.com oppure su WhatsApp (392 6758413) o ancora tramite la pagina Facebook.
Via Amiternum, auto a tutta velocità: residenti chiedono dissuasori