L’Aquila Soccer Women a #nonsolocalcio: il calcio femminile visto da dentro

L’Aquila Soccer Women si racconta negli studi di #nonsolocalcio: finita la stagione, ci si prepara alla prossima con un preciso intento. Quello di “portare il calcio alle ragazze che lo vogliono”.

Ospiti di Eleonora Falci negli studi di #nonsolocalcio ci sono Marco Tobia, Direttore generale dell’Aquila Soccer Women, e Martina Santarelli, giocatrice e studentessa di medicina. Dopo un campionato di Eccellenza partito con qualche difficoltà e terminato sicuramente in ascesa, si guarda al 2023/2024, con un progetto tutto rosa.

“Abbiamo venticinque tesserate all’attivo: nella  prima parte della stagione abbiamo avuto qualche difficoltà nell’ingranare. Il mister non conosceva le giocatrici, alcune di loro non avevano nemmeno praticato calcio a livello agonistico nelle loro città d’origine, visto che molte delle nostre ragazze sono universitarie e vengono da fuori regione. Del girone di ritorno siamo invece molto soddisfatti, abbiamo ottenuto bei risultati. Ma i risultati non si misurano soltanto sulla classifica” prosegue il Dg dell’Aquila Soccer Women Marco Tobia.

Tante studentesse e tante ragazze in età universitaria nella rosa dell’Aquila Soccer Women: fra loro Martina Santarelli, passione nata in famiglia per il calcio e proseguita con quello che lei stessa definisce un vero e proprio viaggio, che “dura da una decina di anni,  ormai”. È vice capitano della squadra. “La stagione è volata: il campionato è stato breve, con poche squadre. Ci siamo tolte però diverse soddisfazioni, come la vittoria con le seconde in classifica, molto importante. Posso dire, nel complesso, che si è trattato di una buona stagione”.

Il pubblico è senza dubbio un’arma in più per L’Aquila Soccer Women che ha visto spesso riempirsi il Federale, la loro casa. “È un’altra peculiarità del calcio femminile. Abbiamo avuto in alcune partite, come il derby d’andata con L’Aquila 1927, oltre 400 persone. Confrontandoci con i numeri di partite professionistiche, il nostro pubblico è davvero molto affezionato. L’Aquila come città è stata capace di mettere in campo due squadre: 40, 45 ragazze possono giocare a calcio senza doversi per forza trasferire”.
Non c’è rivalità fra le due squadre, ci tiene a precisare Tobia: sono scese in campo per amichevoli e progetti comuni, come la partita che, il giorno prima dell’anniversario del sisma, ha visto confrontarsi la Rappresentativa Regionale femminile e una squadra composta da calciatrici di entrambe le formazioni aquilane. “È stata una giornata fortemente voluta da Laura Tinari, responsabile calcio femminile LND. Queste ragazze sono amiche, escono nella vita privata insieme, al di fuori delle partite: in realtà, era solo sul campo durante il campionato questa rivalità, del tutto sana.”

Una collaborazione che prosegue anche in questi giorni. Nel cartellone di eventi allestiti in occasione del passaggio del Giro d’Italia all’Aquila, domani, 11 maggio, le due formazioni scenderanno di nuovo in campo: questa volta per una amichevole allo stadio Gran Sasso d’Italia, seguita dall’esibizione delle formazioni giovanili.

23′ puntata di #nonsolocalcio: L’Aquila Soccer Women. Ospiti Marco Tobia e Martina Santarelli. Conduce Eleonora Falci