Alessandro Palmerini vince il David di Donatello per il miglior suono di “Le Otto Montagne”
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Il tecnico del suono aquilano Alessandro Palmerini con il film “Le Otto montagne” vince il David di Donatello: è il più antico e importante riconoscimento cinematografico in Italia
David di Donatello per l’aquilano Alessandro Palmerini, tecnico del suono professionista e fonico di presa diretta con il film Le otto montagne: con lui, Alessandro Feletti (post-produzione) e Marco Falloni (mix).
Per Alessandro Palmerini, figlio del giornalista e scrittore aquilano Goffredo, è l’ennesimo riconoscimento ad un talento e ad una carriera che punta sempre più in alto: salgono a due i David di Donatello – il più antico e importante riconoscimento cinematografico in Italia – portati a casa dall’aquilano.
Alessandro Palmerini aveva già vinto nel 2013, in coppia con Remo Ugolinelli, il “Miglior Suono in presa diretta” del film Diaz di Daniele Vicari.
Quest’anno Le Otto Montagne, produzione internazionale tratta dal romanzo Premio Strega di Paolo Cognetti, ha fatto da asso pigliatutto: 14 nomination, 4 riconoscimenti (per film, fotografia, sceneggiatura e suono).
Complimenti ad Alessandro Palmerini, al suo talento indiscusso e alle sue competenze, che portano L’Aquila nel cinema che conta!
Complimenti a Palmerini anche dal Consigliere regionale Americo Di Benedetto e Il Passo Possibile: “Congratulazioni vivissime, mie e del gruppo de Il Passo Possibile per questo importante quanto meritato premio internazionale, che rende orgogliosa tutta la nostra comunità”, ha commentato il Consigliere regionale Americo Di Benedetto. “Con l’ambitissima statuetta – continua Di Benedetto – l’Accademia del Cinema Italiano, nella cerimonia svoltasi ieri presso gli Studi di Cinecittà a Roma, ha premiato un nostro bravissimo concittadino e la sua brillante carriera, seppur ancora giovane e, quindi, ancora con tante altre gratificazioni e riconoscimenti davanti a sé che lo attendono. Un forte abbraccio di rallegramenti giunga anche al papà Goffredo, caro amico da sempre, a Don Federico, attivissimo e apprezzatissimo anche lui nella nostra città, e a tutta la famiglia di Alessandro, per questa importante soddisfazione”.
I film che hanno ricevuto più candidature ai David di Donatello 2023 sono: Esterno notte di Marco Bellocchio, sul caso Moro, ne ha ricevute 18, mentre La stranezza di Roberto Andò con Ficarra e Picone e Le otto montagne – il film tratto dal romanzo premio Strega di Paolo Cognetti – ne hanno14 a testa, Il signore delle formiche di Gianni Amelio 11 nomination e Nostalgia di Mario Martone con Pierfrancesco Favino 9.
ll premio David di Donatello quale migliore film va a “Le otto montagne” diretto da Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersh, registi belgi, con attori protagonisti Alessandro Borghi e Luca Marinelli. Gli altri film candidati erano “Esterno notte” di Marco Bellocchio – al quale è andato il premio come miglior regista – ‘Nostalgia’ di Mario Martonè, ‘Il signore delle formiche” di Giani Amelio e ‘La stranezza” di Roberto Andò.
Emanuela Fanellimigliore attrice non protagonista (film ‘Siccità‘ diretto da Paolo Virzì), Francesco Di Leva riceve il David di Donatello quale migliore attore non protagonista (film ‘Nostalgia‘ diretto da Mario Martone).
A Giulia Louise Steigerwalt va il David di Donatello quale migliore regista esordiente per il film ‘Settembre’“.
I premi come migliori attori vanno a Fabrizio Gifuni, per il film ‘Esterno notte” diretto da Marco Bellocchio, e a Barbara Ronchi che ha ricevuto il David di Donatello quale migliore attrice per il film ‘Settembre‘ diretto da Giulia Steigerwalt.
Migliore sceneggiatura originale per il film ‘La stranezza’, premiati Roberto Andò, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso. Miglior sceneggiatura non originale va a “Le Otto montagne”
Il film Le Otto Montagne premiato anche per la fotografia, curata da Ruben Impens, mentre il film La Stranezza viene premiato per i costumi
Per quanto riguarda l’aspetto musicale, Elodie e Joan Thiele sono stati premiati per ‘Proiettili’ ,migliore canzone originale, da loro interpretata, all’interno del film ‘Ti mangio il cuorè. Il musicista e compositore Stefano Bollani ha invece vinto il suo primo David di Donatello per la musica de Il pitaffio.
Il David di Donatello 2023 per il miglior montaggio va a Francesca Calvelli (per lei terzo David su 8 candidature) con la collaborazione di Claudio Misantoni (prima candidatura) per Esterno notte di Marco Bellocchio.
Il premio David di Donatello 2023 per il miglior documentario va a Il cerchio di Sophie Chiarello su una classe elementare di una scuola romana seguita per cinque anni.
