ASM, il futuro è lo Sviluppo sostenibile: a L’Aquila la tappa del Festival

ASM s.p.a. L’Aquila, il futuro parte dalla sostenibilità. Il Festival dello Sviluppo Sostenibile fa tappa nel capoluogo abruzzese con il convegno promosso da AsVis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), ASM, Università dell’Aquila e Università di Camerino su economia circolare e rigenerazione urbana. Appuntamento venerdì 19 maggio al Teatro dei 99.

Non voltiamo lo sguardo al futuro. ASM s.pa. L’Aquila scende in campo per promuovere la sostenibilità e porta nel capoluogo abruzzese una delle tappe in programma nell’ambito del Festival dello Sviluppo sostenibile, che apre un focus dedicato all’importanza dell’economia circolare in tutta Italia. Quali sono gli scenari per le future generazioni?
Saranno questi i temi al centro del convegno in programma venerdì 19 maggio al Teatro dei 99 a L’Aquila. Un evento che si iscrive nel progetto internazionale ESCOP4Green (Enabling Sustainable Consumption and Production), portato avanti dall’Università degli Studi di Camerino, con l’Università degli Studi dell’Aquila, proprio in collaborazione con AsVis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e ASM S.p.a.

Appuntamento al Teatro dei 99 dalle ore 15,30 alle 17,30. Il convegno è intitolato “Economia circolare e rigenerazione urbana: scenari per le future generazioni”. L’iniziativa è patrocinata da AsVis Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, che si propone di diffondere la cultura della sostenibilità tra persone, imprese, e pubbliche amministrazioni.
Questo il programma del convegno e l’ordine degli interventi: parteciperà anche Fabio Ianni, responsabile dell’ASM L’Aquila, il quale illustrerà l’esperienza dell’Azienda dei Servizi municipalizzati del Comune dell’Aquila e i dettagli sul ciclo di gestione dei rifiuti.

ASM s.p.a. sarà inoltre presente con la sua responsabile della Comunicazione, Sonia Fiucci, anche ad un’altra tappa del Festival: quella di domani, 17 maggio a Torino, in programma dalle ore 14 alle 18:45 al Campus Einaudi, dove Fiucci parteciperà come rappresentante dell’Associazione italiana dei Comunicatori pubblici. Durante l’incontro si valuterà l’importanza di rigenerare una società di fiducia in se stessi e negli altri, in grado di garantire il livello necessario di resilienza dei nostri territori e di mitigazione del rischio nell’interesse pubblico, nonché l’importanza di aumentare il livello di responsabilità sulla base degli impegni assunti in relazione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e ai Valori della Carta delle Nazioni Unite.

Tra le finalità degli eventi parte del Festival dello Sviluppo sostenibile si ricorda, “Le conseguenze dei cambiamenti climatici sono davanti agli occhi di tutti: uragani, temperature eccessive e la lista potrebbe, purtroppo, continuare ancora a lungo. Nell’attuale contesto sociale, pertanto, diviene fondamentale educare consumatori, imprese e pubblica amministrazione verso modelli di produzione e consumo sostenibili. Occorre che sia compresa la necessità di dover soddisfare i propri bisogni attraverso un uso delle risorse razionale, così garantendo la conservazione delle risorse per le generazioni future. Si tratta di un dovere di chiaro profilo etico e politico, che va assunto senza eccezioni. Ma si tratta anche di un dovere inderogabile di solidarietà sociale, ai sensi dell’art. 2 della Costituzione italiana e questo, a maggior ragione, dopo la modifica degli art.9 e 41 della Costituzione, con la quale il legislatore italiano ha elevato a rango costituzionale la protezione dell’ambiente, degli ecosistemi e della biodiversità, rendendoli una finalità specifica della Repubblica”.