Pos in chiesa a Pratola Peligna, le offerte si fanno anche con carta e bancomat

Cestino per le offerte addio. La perpetua che passava tra i banchi durante la Messa per raccogliere le offerte a breve potrebbe essere solo un antico ricordo. La Chiesa 3.0 sta al passo con i tempi: succede a Pratola Peligna. In una parrocchia sarà possibile fare offerte e donazioni non solo con i contanti, anche con il pos, utilizzando quindi carta di credito e bancomat.

Il pos entra in chiesa grazie all’iniziativa del Comitato Festa della Madonna della Libera e dal parroco, don Agostino Piovesan con il sostegno della Bcc. L’obiettivo è quello di potenziare la modalità elettronica per donazioni e offerte. In questo modo sarà possibile donare utilizzando il telefono cellulare o sistemi nuovi come Satispay. Un’evoluzione tecnologica anche in Chiesa che vede per adesso la parrocchia di Pratola Peligna tra le prime in Italia. Si tratta comunque di un’idea che era stata promossa da diverse parrocchie durante il periodo della pandemia per evitare i contatti favorendo comunque le offerte che restano, soprattutto per le chiese dei piccoli centri, l’unico sostentamento ‘extra’ per i sacerdoti.

Come riporta Il Centro, a questa iniziativa ne seguono altre, sempre su impulso del Comitato della festa, con l’intento di incentivare e promuovere la digitalizzazione di diversi servizi, così da renderli facilmente accessibili.