Caos bollo auto 2009 – 2010, scadono le cartelle: nessuno sa cosa fare

Caos Cartelle Bollo auto 2009-2010. Domani, 23 maggio, la scadenza delle prime cartelle arrivate tra il 22 e il 23 marzo: bisogna pagare?
Oltre 40mila cartelle del Bollo auto 2009 – 2010 da pagare: domani la scadenza, ma quasi nessuno sa cosa bisogna fare. La Giunta regionale aveva votato la rottamazione, ma il provvedimento non è ancora arrivato in Commissione, a scadenza cartelle ormai giunta.
Conferenza stampa dei consiglieri dem Pietrucci e Palumbo per fare chiarezza.
È caos Cartelle Bollo auto 2009 – 2010. Domani, martedì 23 maggio, è prevista la scadenza delle prime cartelle arrivate tra il 22 e il 23 marzo(60 i giorni di tempo previsti per effettuare il pagamento ndr): eppure gli aquilani non sanno ancora cosa fare.
Alcuni, dopo traslochi su traslochi, non hanno avuto modo di ritrovare la ricevuta, mentre altri hanno riferito – come confermato da diverse segnalazioni raccolte dalla nostra redazione – di aver già pagato la cartella: non tutti, però, hanno avuto la fortuna di ritrovare la ricevuta di avvenuto pagamento dopo ben 14 anni. La vicenda ha fatto e sta facendo discutere, con la giunta regionale che aveva approvato un disegno di legge per la rottamazione delle cartelle relative ai Bolli auto del 2009 e 2010, i cui pagamenti erano stati sospesi nei territori del Cratere. Tuttavia, la legge sulla rottamazione deve essere approvata in Consiglio regionale (e poi pubblicata) per essere operativa. Lo scorso 12 aprile, era stata trasmessa la nota della Regione Abruzzo che specificava le “Modalità di presentazione dell’istanza di annullamento per le cartelle relative alla Tassa automobilistica contribuenti sisma 2009 e 2010”. S
Le tempistiche parlano da sole: si è arrivati quasi a fine maggio e manca ancora chiarezza sulle procedure da seguire, con 44mila cartelle inviate ad altrettanti cittadini che non sanno come muoversi.
Il disegno di legge che ha avuto il via libera dalla Giunta regionale – lo scorso 6 aprile – sarà discusso domani in Commissione, ovvero proprio nel giorno in cui scadranno le prime cartelle. La settimana politica all’Emiciclo, infatti, si aprirà con la seduta della Commissione Bilancio, convocata in seduta straordinaria per martedì 23 maggio, alle ore 10:30. All’ordine del giorno il progetto di legge, di iniziativa della Giunta regionale, “Definizione agevolata carichi affidati all’Agente della Riscossione relativamente alla tassa automobilistica dovuta dai cittadini residenti nel cd “cratere”, con riguardo alle annualità di imposta 2009 e 2010.
Tra i Consiglieri regionali che hanno seguito da vicino la spinosa questione c’è Pierpaolo Pietrucci, il quale ha convocato una conferenza stampa questa mattina alle ore 10,30, nella sala Polidoro di Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila, proprio sul tema delle cartelle esattoriali inviate a cittadini aquilani dall’Agenzia delle Entrate per la riscossione del bollo auto.
Aveva sottolineato il consigliere Pietrucci in una nota stampa de 18 maggio scorso: “Lunedì 22 maggio scadrà il termine di pagamento per i primi incolpevoli automobilisti terremotati. […] Gli abruzzesi non possono tollerare oltre questa vergogna. Si trasmetta immediatamente il disegno di legge, si convochi d’urgenza una Commissione straordinaria per esaminarlo e lo si porti in Consiglio per l’approvazione. Subito. Oppure l’Agenzia di riscossione regionale sospenda il pagamento e ne proroghi la scadenza di altri 60 giorni. Nel frattempo la Giunta abbia la decenza di comunicare ai cittadini cosa devono fare: è crudele lasciare le persone in questa incertezza. Mai la Regione – per questo ed altri casi – ha toccato livelli così bassi di sciatteria e malgoverno”.
