Bollo auto 2009 2010, cambia il Disegno di legge: Commissione Bilancio rinviata

Cartelle bollo auto 2009 – 2010, la rottamazione stabilita da un disegno di legge dalla Giunta regionale – relativa a sanzioni e interessi – doveva essere discussa oggi in Commissione Bilancio: ma il disegno di legge ora è cambiato
Cartelle bollo auto 2009 2010, rinviata la Commissione Bilancio. Cambia il disegno di legge della Giunta regionale.
Dietrofront sulle cartelle bollo auto 2009 – 2010. La rottamazione stabilita in un apposito disegno di legge dalla Giunta regionale, relativa soltanto a sanzioni e interessi, doveva essere discussa oggi in Commissione Bilancio. Tuttavia, è cambiato il disegno di legge approvato lo scorso aprile dalla Giunta, quindi si è reso necessario procedere al rinvio della discussione: la Commissione Bilancio, a questo punto, dovrebbe riunirsi tra giovedì 25 maggio e martedì 30 maggio. La vicenda relativa alla cartelle bollo auto 2009 2010 sta facendo discutere animatamente cittadini e mondo politico.
Il Capoluogo ha ascoltato sul tema il presidente della Regione, Marco Marsilio, per tentare di fare chiarezza sulla necessità di pagamento.
“I termini di pagamento delle cartelle esattoriali relative ai bolli auto 2009-2010 verranno a scadenza a 60 giorni dalla data di notificazione. Non c’è quindi un’unica data in cui gli stessi devono essere pagati, ma tante date quante sono quelle di notificazione degli atti stessi”, ha spiegato il governatore.
“Chi paga deve farlo alle attuali condizioni, cioè versare quanto indicato nella cartella. L’art. 7 della legge in approvazione prevede, inoltre, che le disposizioni di cui all’articolo 1 comma 240 della legge 197/2022 in materia di sospensione dei termini di legge, vengano applicate anche alle cartelle notificate per recupero bolli auto 2009/2010″.
In attesa dell’approvazione della legge, i cittadini possono lasciare scadere i termini previsti per domani e provvedere dopo l’approvazione della legge senza aggravi?
“Mi dispiace che il Consiglio regionale non abbia fatto in tempo ad approvare la legge, da me portata in Giunta, in tempo utile per le prime scadenze. Sono però fiducioso del fatto che alla prossima seduta verrà approvata e consentirà a tutti i cittadini interessati di saldare il loro debito con minori oneri”.