Bollo 2009 2010, la giunta cambia la norma sulla rottamazione e slitta la discussione in Commissione Bilancio: l’obiettivo è evitare sovrapposizioni con la norma statale. Sparisce l’aggio, riduzione del 60% dell’importo, prorogata la scadenza. Si potrà pagare in 3 rate.
Cartelle bollo auto 2009 2010, dopo il caos degli ultimi giorni, ieri era attesa la riunione della Commissione “Bilancio, Affari generali e istituzionali” per discutere il disegno di legge approvato dalla Giunta regionale, in merito alla rottamazione delle sole sanzioni ed interessi da versare da parte dei destinatari delle cartelle. Tuttavia, la discussione in Commissione salta per le modifiche tecniche – sotto forma di emendamento – richieste dall’Agenzia Entrate Riscossione e applicate dalla Giunta: il cambiamento ha lo scopo di uniformare la definizione agevolata a quanto previsto dalla normativa nazionale. Ora si dovrà attendere la data di convocazione della Commissione Bilancio per portare in esame la norma emendata, prima del passaggio in Consiglio regionale, in programma il prossimo 30 maggio. Sostanzialmente, come riporta Il Messaggero, si vogliono evitare sovrapposizioni con la norma dello Stato inerente la rottamazione-quater. Sull’importo da pagare non ci sarà l’aggio, né sanzioni o interessi, cioè i cittadini pagheranno il 40% della somma dovuta; mentre nessuna buona notizia arriva per chi ha già proceduto al pagamento: impossibile ottenere il rimborso.
Prorogati anche i termini per procedere al pagamento: la scadenza, precedentemente fissata al 30 settembre 2023, viene ora prorogata al 31 ottobre, per chi è intenzionato a pagare la tassa automobilistica in un’unica soluzione. Inoltre, sarà possibile suddividere l’importo da pagare in 3 rate, pagando la prima sempre entro il 31 ottobre e completando il pagamento con la seconda (scadenza 30 novembre 2023) e terza rata (a scadenza in data 31 gennaio 2024). Tuttavia, in caso di pagamento rateale, a partire dal 1 novembre scatteranno interessi del 2% annuo.
A livello pratico, si potrà procedere al pagamento accedendo al sito internet dell’Agente di Riscossione, selezionando l’area riservata e inserendo i dati necessari a individuale il proprio bollo. Entro il 31 luglio, tramite modalità telematica, bisognerà confermare la volontà di procedere alla definizione: scegliendo, eventualmente, il numero delle rate.