Verrà abbattuto e al suo posto nascerà una scuola: questa la nuova vita per il teatro tenda di Paganica, la mega opera incompiuta da 9 miliardi di vecchie lire, realizzata negli anni’90 e mai utilizzata.
Il teatro tenda doveva essere un polo attrattivo, un centro polifunzionale: nel post sisma venne utilizzato come rimessaggio e, attualmente, si trova nell’incuria e nel degrado. Aveva circa 2000 posti a sedere; l’idea iniziale era quello di farne una struttura per grandi congressi, uno spazio per concerti, un centro fieristico. Al suo posto verrà costruito un polo scolastico che ospiterà una scuola dell’infanzia, una primaria e una scuola media.
Nel post sisma era stato messo a disposizione dai sindacati circa 1 milione di euro per la riqualificazione del teatro tenda, fondi utilizzati poi per altro. Il nuovo polo scolastico che sorgerà nei prossimi anni, avrà un costo di oltre 15 milioni di euro e ospiterà 700 alunni: 2 milioni serviranno per costruire la scuola dell’infanzia che potrà ospitare 120 alunni, 5 milioni per la primaria che ne ospiterà 375 e e 7 milioni di euro per la scuola secondaria che ospiterà 225 alunni.
Nel servizio del Tgr Abruzzo in cui si mostra lo stato attuale del teatro tenda, il consigliere comunale in quota Lega Daniele Ferella, ha spiegato che l’iter per la realizzazione del polo scolastico è concluso e in autunno si partirà con la demolizione.
