Attacco hacker alla Asl 1, salvo il backup dei dati

27 maggio 2023 | 13:32
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Attacco hacker alla Asl 1, salvo il backup dei dati

L’AQUILA – Salvo il backup dei dati dopo l’attacco hacker alla Asl1. Il capo della task force: “Ripristino più semplice”.

L’AQUILA – Salvo il backup dei dati dopo l’attacco hacker alla Asl1. Il capo della task force: “Ripristino più semplice”.

Procede l’attività della task force regionale istituita per far fronte all’attacco hacker subito dalla Asl Avezzano Sulmona L’Aquila all’inizio del mese di maggio. Dopo tre settimane, con i servizi in miglioramento, arriva anche la buona notizia rivelata da Riccardo Urbani: “I backup dei dati è salvo”, quindi sarà più semplice il rispristino del sistema informatico. “Il piano di salvataggio – spiega Urbani in un’intervista a Il Messaggero – redatto subito dopo l’attacco dai colleghi Nicola Mugnato e Marco Marra, fra i massimi esperti di cyber sicurezza in Italia, è stato finora rispettato alla lettera: posso addirittura affermare che abbiamo guadagnato un paio di giorni sulla tabella di marcia prevista. Consegnerò a breve al direttore generale Romano e al presidente Marsilio una relazione pressoché definitiva sui tempi di attivazione del nuovo sistema informativo aziendale”.
“I backup dei dati – ha aggiunto Urbani – sono salvi e tutto questo grazie a una corretta conservazione in sicurezza degli stessi. È evidente che tutto ciò facilita il ripristino dei dati.

Intanto si è svolta la riunione della Conferenza dei Capigruppo presieduta da Roberto Santangelo, vicepresidente del Consiglio regionale, per le audizioni a riguardo dell’assessore regionale Nicoletta Verì, del direttore del Dipartimento Sanità, Claudio D’Amario e di Ferdinando Romano, direttore Generale della ASL n. 1, sullo stato dei servizi nella Asl 1 a seguito dell’attacco hacker.
Romano, durante l’audizione, ha parlato di un “attacco esteso che ha interessato diverse realtà pubbliche a livello nazionale” e certificato che i servizi di pronto soccorso, trasfusionale e la gestione dei pazienti oncologici è stata sempre garantita. “In sofferenza, soprattutto, i laboratori di analisi”, ha precisato. La Verì e D’Amario hanno riportato la strategia di sicurezza informatica che dal 2020, con il “Piano Sanità Digitale”, ha fornito alle Asl abruzzesi protocolli e risorse per migliorare e implementare l’infrastruttura informatica e le reti. Inoltre, D’Amario ha assicurato che in questi giorni tutti i sistemi delle aziende sanitarie sono stati sottoposti a importanti ‘stress test’ per monitorare la capacità di resistenza ad ulteriori attacchi, definendo “accettabile” il livello di sicurezza.