Alpini del 9′ Reggimento feriti in Kosovo, il messaggio del sindaco dell’Aquila Biondi

29 maggio 2023 | 20:31
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Alpini del 9′ Reggimento feriti in Kosovo, il messaggio del sindaco dell’Aquila Biondi

La solidarietà e la vicinanza del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi agli alpini aquilani del 9′ Reggimento feriti in Kosovo

La solidarietà e la vicinanza del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ai militari aquilani del 9′ Reggimento feriti in Kosovo

“Rivolgo un caloroso augurio di pronta guarigione ai militari del IX Alpini L’Aquila feriti quest’oggi durante un’operazione di polizia in Kosovo. Mi sono messo prontamente in contatto con il comandante del Reggimento, Mario Bozzi, cui ho rappresentato la vicinanza della città e mia personale alle donne e agli uomini impegnati nel teatro balcanico.
Proprio la prossima settimana, insieme alla sezione Abruzzi dell’Associazione nazionale alpini, mi recherò in Kosovo nell’ambito di un progetto che vede L’Aquila in prima fila in favore delle popolazioni locali. In quell’occasione testimonierò alle nostre penne nere, ancora una volta, l’affetto che l’intera comunità prova nei loro confronti”. Lo dichiara il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.

A stretto giro, arrivano anche le parole di vicinanza da parte del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.
“Auguro a tutti i militari Kfor della Nato che sono rimasti feriti oggi in Kosovo una pronta guarigione, in particolare ai tre alpini del “9° Reggimento L’Aquila”, impegnati con i loro colleghi nelle operazioni di pace dall’altra parte del mare Adriatico. Ho avuto modo di sentire il loro comandante, il colonnello Mario Bozzi, che mi ha rassicurato sulle loro condizioni. Le ferite sono lievi e spero che potranno tornare al più presto ad abbracciare i loro familiari”.

“In qualità di presidente dell’associazione culturale Rilindja – ha scritto poi Abdula ( Duli ) Salihi – esprimo, a nome di tutta la comunità kosovara dell’Aquila, la più profonda solidarietà e vicinanza ai nostri Alpini del IX Reggimento L’Aquila, e auguro una pronta e rapida guarigione ai militari feriti in Kosovo, durante le proteste dei manifestanti serbi che nella città settentrionale di Zvecan contestavano davanti al municipio per chiedere la rimozione del nuovo sindaco che fa parte della maggioranza albanese. Ci rassicura e ci rende felici il messaggio del comandante del 9° Reggimento Alpini, il colonello Mario Bozzi, il quale ci ha informato sulle loro condizioni di salute, in quanto le ferite riportate sono lievi, permettendo così un rientro a breve in Italia e, in particolare, all’Aquila. Voglio ricordare che l’Italia, sin dal 1991, è sempre stata presente in tutte le missioni  militari internazionali umanitarie di stabilizazzione e di pace avvenute nei Balcani,  conflitti determinati dal processo di disgregazione della Repubblica Jugoslava, le più drammatiche sono state la guerra Serbo-Bosniaca e quella del Kosovo. Tutte le vicende sono state seguite dalle pricinciali organizzazioni internazionali: ONU, NATO, UE, UEO e OSCE; le ultime aree di guerra sono controllate dalle forze militari KFOR (Kosovo Force, una forza militare internazionale guidata dalla NATO e controllata dall’ONU), che ha l’obiettivo di ristabilire l’ordine e la pace, soprattutto dopo le vicende di queste ultime settimane dovute al risultato delle elezioni del 23 aprile, che hanno visto la vittoria dei tre politici di etnia albanese, una minoranza etnica in quell’area del Kosovo rispetto ai serbi. Da ciò si evince che, a tutt’oggi, i colloqui tra i due Paesi (Serbia-Kosovo) non sono risolutivi, ma, purtroppo, restano molto oscillanti. L’intervento da parte dei grandi leader mondiali è stato tempestivo, ci auguriamo anche che sia risolutivo una volta per tutte e che possa esserci, così, finalmente, per queste nazioni afflitte da tante difficoltà, al più presto il riconoscimento reciproco, tale da aprire la strada per una futura adesione all’Unione europea e quindi alla pace”.

Kosovo, feriti 25 militari NATO: 11 italiani, 3 alpini del 9′ Reggimento L’Aquila

Tre Alpini del 9° reggimento L’Aquila sono stati feriti gravemente durante gli scontri in Kosovo, mentre la Kfor della NATO stava affrontando manifestanti serbi che bloccavano la strada a Zvecan, nel nord del paese. In tutto sono 25 i militari NATO feriti, tra cui 11 italiani. I tre Alpini sono stati feriti in modo grave, ma non sono in pericolo di vita. La Difesa e il ministro Guido Crosetto esprimono “vicinanza e augurano una pronta guarigione ai militari Nato Kfor italiani, ungheresi e moldavi rimasti feriti negli scontri in Kosovo”, come si legge sul profilo Twitter dello stesso ministero della Difesa.

9° reggimento alpini

fotografia di repertorio del 9 reggimento Alpini L’Aquila