Medicina estetica

Carbon Peel, il laser indolore per una pelle luminosa e senza imperfezioni

Carbon Peel, l'innovativo "trattamento della pausa pranzo": basta mezz'ora per una seduta e tornare a casa con una pelle rinata. Il segreto usato dalle star

Imperfezioni della pelle? La primavera è il momento ideale per far sparire gli indesiderati inestetismi e avere una pelle più sana e luminosa, grazie al trattamento amato dalle star, il Carbon Peel. “Tecnica indolore, basta mezz’ora per una seduta”. A differenza di altri trattamenti, il Carbon Peel può essere usato anche in estate, perché non preclude l’esposizione al sole.

PUBBLIREDAZIONALE – Alcuni lo chiamano “Trattamento della pausa pranzo”. Perché basta mezz’ora per sottoporsi al Carbon Peel e tornare al lavoro – o a casa – con una pelle rinata. Di cosa si tratta? Il Carbon Peel è un trattamento laser non invasivo, completamente indolore. Indicato per qualsiasi tipo di pelle, risolve gli inestetismi cutanei in modo rapido e può essere effettuato anche d’estate, quando il comune laser non può essere invece utilizzato.
Come funziona e quali sono i vantaggi di questo trattamento di medicina estetica? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Amalia Staffilano, Medico Estetico ed endocrinologo, docente formatore presso l’ICAMP di Milano e presidente regionale AMEI, Associazione Medicina Estetica Italiana.
“Il Carbon Peel è il trattamento ideale per chi vuole migliorare le condizioni della propria pelle. Anche d’estate, senza precludersi l’esposizione al sole”, sottolinea la dottoressa. “Il trattamento è indolore. Il laser utilizzato tratta in maniera efficace le imperfezioni della pelle, senza causare effetti collaterali e senza downtime per il/la paziente. Inoltre, i risultati sono veloci: già quando si alza dal lettino, il/la paziente può osservare una texture di luminosità diversa della propria pelle“. 

In cosa consiste? Si tratta di una profonda detersione del volto: sulla cute si stratifica una formulazione unica semiliquida di carbone, “questa, insieme alla potenza e alla versatilità del laser, effettua l’esfoliazione della pelle, svuotando e restringendo i pori. Riducendo, inoltre, la produzione di sebo e rendendo la texture cutanea molto più luminosa, levigata e liscia“. 
Il trattamento del Carbon Peel è indicato per qualsiasi tipo di pelle. Per chi ha la pelle grassa, i puntini neri, i pori dilatati, la texture spenta ed opaca, così come per chi ha la pelle secca. “In ogni caso – specifica ancora Amalia Staffilano – l’aspetto della pelle, post trattamento, risulterà fresco e nutrito”.
Il carbone assorbe tutte le impurità del volto o della cute. “Viene utilizzato per il suo colore nero, che serve come cromoforo artificiale”, evidenza la dottoressa. Andando a semplificare il concetto, è come se il laser venisse ‘attirato’ dal colore scuro, fino ad entrare all’interno dei pori “effettuando questo resurfacing immediato sulla pelle del viso”. 

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Il Carbon Peel, conclude la dottoressa Staffilano, “può essere utilizzato anche una volta al mese. La paziente, nel corso del trattamento, sente soltanto lo scoppiettio del laser, ma non va incontro ad alcuna sintomatologia. La seduta dura circa trenta minuti. Terminato il trattamento, viene deterso il viso da tutti i residui del carbone, quindi viene applicata crema lenitiva idratante e il/la paziente torna a casa. Ricordo che il trattamento del Carbon Peel può essere fatto sempre, anche d’estate: l’importante è non esporsi al sole per 24 ore dalla seduta“.

 

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