Lo sport per fare del bene: questo lo spirito dell’evento “Alzheimer Tennis Cup”, in programma a L’Aquila, sabato 17 giugno, al circolo Peppe Verna, organizzato dal centro clinico Creativamente insieme al circolo tennis.
Dalle ore 9.30 alle 13 presso il circolo tennis Peppe Verna si disputerà un torneo doppio misto, con una raccolta fondi a favore dell’associazione provinciale AIPAlz (Associazione insieme per l’Alzheimer provincia di L’Aquila), nata di recente, con lo scopo di sostenere materialmente tutte le famiglie che, ogni giorno, combattono con il problema di un proprio congiunto affetto da decadimento cognitivo.
All’evento del 17 giugno hanno collaborato il direttore tecnico del circolo tennis, Giovanni Bravi, il presidente, Alessia Rossi, le dottoresse Daniela Fiorenzi e Roberta Bernardi del centro clinico Creativamente. Saranno presenti la dottoressa Alessandra Cavicchio, presidente dell’associazione AIPAlz e il professore Carmine Marini che premieranno i vincitori del torneo.
“Nessuno deve essere lasciato solo, e nessuno deve rimanere indietro – spiega al Capoluogo la dottoressa Roberta Bernardi, responsabile del centro clinico Creativamente – dobbiamo tutelare la salute dei nostri anziani, ma anche la qualità della vita dei loro caregiver. Assicurare un supporto ottimale al malato non è mai facile, perché il progressivo declino cognitivo, con il tempo, determina una condizione di seria invalidità, nella maggior parte dei casi complicata da disturbi comportamentali che possono rendere particolarmente problematica e frustrante l’interazione con il paziente”.
“Lo sport in generale e in questo caso il tennis, diventano quindi l’occasione per dare un aiuto concreto. Lavoriamo da sempre in sinergia con le associazioni e con l’ospedale San Salvatore. Nel nostro centro – chiarisce la dottoressa Bernardi – ci occupiamo di contrastare il decadimento a livello cognitivo. Nel nostro ospedale usano la stimolazione transuranica a impulsi con il sistema NEUROLITH”. Il nuovo macchinario a impulsi sonori utilizzato presso il reparto di Neurologia del San Salvatore è tra i primi in funzione in Italia.
Perchè proprio il tennis? “L’attività fisica, combinata con le terapie attualmente in uso (farmacologiche e non) aiuta a mantenere attivo e allenato il cervello contrastando le complicanze del declino cognitivo. Il tennis può migliorare la coordinazione oculo-manuale, stimolare l’ippocampo, rinforzare la memoria a lungo termine, sostenere le attività motorie e consolidare l’equilibrio. Nonchè favorisce i legami sociali”, conclude la dottoressa Bernardi.
L’evento del 17 giugno è aperto a tutti, l’iscrizione al torneo ha un costo di 10 euro, in alternativa si può partecipare solo all’aperitivo successivo al torneo, sempre al costo di 10 euro, in programma per le 12 dopo la premiazione dei vincitori e l’intervento dell’associazione. Per iscrizioni e informazioni contattare i numeri 0862/414018, 335/1768056, 347/0663185.
