Non è un gesto isolato. Sono tanti i vandali che, in tempi diversi, si sono divertiti a imbrattare nicchiette, portici, portoni e chiese del cuore storico cittadino. Scritte amorose e scarabocchi fatti con la vernice spray spiccano da un lato all’altro della città; gesti che nulla hanno a che vedere con arte e cultura. Questa volta è toccato a Porta Leoni, imbrattata con scritte e disegni osceni.
Gli autori dell’atto vandalico, non ancora identificati, hanno imbrattato le mura di Porta Leoni armati di spray rosso.
Per non farsi mancare nulla anche un “don’t stop” al posto della segnaletica. Imbrattato anche un contatore dell’Enel fuori l’arco. “Per queste persone l’educazione ed il rispetto delle cose altrui mi pare non esista proprio. Andrebbero individuati e puniti severamente, anche come deterrente”, ha detto al Capoluogo una residente.
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