L'Aquila-Amatrice, fermi i lavori del quarto lotto della superstrada

Fermi i lavori nel tratto di Marana del quarto lotto della superstrada L’Aquila-Amatrice.

Il Movimento Civico per Capitignano e Frazioni, esprime forte preoccupazione, nonché stupore, per la situazione di stallo permanente dei lavori per il IV Lotto della Superstrada di collegamento L’Aquila/Amatrice, che partendo dallo svincolo per la Frazione di Marana di Montereale (nei pressi del locale Cimitero) giunge alla Frazione di Cavallari, verso nord-ovest della valle fino a congiungersi con la SS Picente.

“Dopo un primo blocco dei lavori avvenuto tempo fa, per il quale si era ritenuto che il fermo delle lavorazioni fosse stato dovuto a cause accidentali e dopo un ulteriore secondo blocco, dovuto alla pandemia, da diversi mesi a questa parte, il cantiere è nuovamente e tristemente silenzioso con tutte le diverse opere rimaste al palo, come la galleria a Marana, le varie rotatorie e le varie riduzioni della carreggiata lungo tutta la lunghezza del Lotto, con tutte le problematiche facilmente intuibili, nonché l’aumento dei rischi nel percorrere il tratto”, si legge nella nota inviata dal Movimento.

L’opera fu affidata dall’ANAS all’Impresa “TOTO COSTRUZIONI GENERALI”, in quanto aggiudicataria dell’appalto di € 46.131.09,70 netti per lavori, oltre gli oneri per la sicurezza, di ulteriori € 3.445.585,23.
“Non si conoscono le cause di questo ennesimo stop delle lavorazioni – chiarisce il movimento – che erano riprese con speditezza nel post pandemia e che che lasciavano ben sperare. Voci ricorrenti parlano di contrasti contabili/amministrativi tra l’Impresa TOTO Costruzioni e la stessa Stazione Appaltante, ma nulla di preciso in termini formali”.

“Di recente – aggiunge il Coordinatore – tutto il Comprensorio aveva accolto con entusiasmo la notizia del Progetto per il V Lotto, in direzione Frazione di Aringo di Montereale, condivisa con soddisfazione anche dal nuovo Commissario per la Ricostruzione del Centro Italia, On.le Guido Castelli, e che portebbe non pochi benefici ai territori circostanti. Invitiamo l’ANAS a risolvere al più presto la problematica che ha fermato il proseguimento della importantissima arteria che non può, e non deve, essere oggetto di continue diatribe e contenziosi che ne favoriscono lo stop per mesi e mesi, a danno dei cittadini, delle Comunità e delle casse dello Stato! E’ un fatto riprorevole che non dovrebbe mai accadere in nessun cantiere pubblico in ogni parte d’Italia. Chiediamo anche ai rappresentanti politici, al Presidente e Vice Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio ed Emanuele Imprudente e al Senatore Guido Liris, sempre sensibili alle aspettative dell’Alta Valle dell’Aterno, di monitorare e supportare in senso positivo affinchè questa vicenda possa risolversi nell’immediato”.