Orso avvistato nel Parco Sirente Velino, D’Amore: “Non avviciniamo gli animali, usiamo prudenza”

Nuovo avvistamento di un orso nel Parco Sirente Velino. D’Amore: “Segnalate. Fare attenzione soprattutto a non rendere accessibile il cibo”
Avvistato un orso nel cuore del Parco Sirente Velino. Il Presidente D’Amore fa appello al senso di responsabilità delle comunità: “Difendiamo l’equilibrio uomo – natura. Non avviciniamo gli esemplari e non offriamo loro cibo”
Nuovo avvistamento di un orso in territorio aquilano, questa volta il plantigrado è stato visto passeggiare tra il verde del Parco Sirente Velino, lungo la Valle dell’Aterno. Registrati, nel pomeriggio di oggi, 8 giugno, diversi spostamenti dell’animale, che si è avvicinato a qualche centro abitato del territorio. Costante il controllo e il monitoraggio da parte dei Carabinieri forestali e delle Guardie del Parco regionale.
L’orso è stato immortalato da diversi cittadini. Tra gli avvistamenti quello in un breve video – che vi mostriamo – fatto ad una distanza che, fortunatamente, non ha permesso all’animale di accorgersi della presenza dell’uomo. L’obiettivo segue il plantigrado allontanarsi e poi sparire tra la vegetazione, in libertà: qui si chiude il video girato da un passante.
Ricordiamo che, come ha evidenziato il presidente del Parco regionale Francesco D’Amore recentemente, sono 3/4 gli esemplari di orsi, tutti non confidenti, presenti nel territorio del Parco e sono tutti “costantemente monitorati. Ci guardiamo bene, comunque, dal rivelare la loro esatta posizione, per evitare che a curiosi e turisti venga in mente di mettersi alla loro ricerca, per avvicinare gli orsi e fotografarli, cosa che va evitata nella maniera più assoluta”.
Nel Parco Sirente Velino, infatti, si è raggiunto un equilibrio da difendere e tutelare. Un concetto ribadito da D’Amore contattato dalla redazione del Capoluogo dopo il nuovo avvistamento. “Un mese fa abbiamo distribuito a tutti i cittadini del Parco un decalogo che dà indicazioni sui comportamenti da adottare in questi casi. Un’iniziativa per contribuire al processo di sensibilizzazione ambientale e, appunto, comportamentale, soprattutto in riferimento all’avvistamento di orsi. Fortunatamente, al momento ogni avvistamento viene segnalato al personale dei Carabinieri Forestali o all’Ente Parco. Bisogna stare molto attenti a non far diventare questi esemplari confidenti, per tutelare l’equilibrio esistente conquistato negli anni”.

“Gli esemplari di orsi presenti si spostano, soprattutto nei periodi successivi al risveglio. È fondamentale che ci sia quindi accortezza anche nelle azioni quotidiane, come il conferimento dei rifiuti per la raccolta differenziata porta a porta. Poiché l’elemento principe a determinare la confidenzialità dell’animale è proprio il cibo, che non va offerto né reso ‘accessibile’ agli orsi. Il territorio del Parco è vasto e i movimenti dei plantigradi non si registrano, fino ad ora, in aree frequentate dai turisti. Siamo comunque costantemente aggiornati sui movimenti e sulle situazioni che si verificano nelle nostre aree. Raccomando di fare attenzione e di adottare sempre comportamenti responsabili”, sottolinea il presidente D’Amore.
Proprio in questi giorni la tematica relativa alla presenza di orsi in Abruzzo era tornata oggetto di dibattito, soprattutto in seguito all’ordinanza del sindaco di Villalago, Fernando Gatta, che ha disposto il divieto di transito assoluto, sia veicolare che pedonale, lungo la pista forestale che collega l’abitato di Villalago con la località Macchia di Rose,ad esclusione dei residenti e delle ditte specificatamente autorizzate per ragioni di lavoro. La chiusura della strada ha fatto seguito ai numerosi avvistamenti dell’orsa Amarena con alcuni cuccioli, che avevano portato numerosi turisti a raggiungere la località per cercare di avvistare i plantigradi.
Queste le indicazioni fornite nel materiale informativo distribuito dal Parco regionale Sirente Velino alla popolazione:
