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Siamo noi a scegliere chi vogliamo essere, “Ti devi tutto”: l’inno alla libertà di Antonio Sorrentino

"Faccio una carezza, ogni mattina e ringraziamoci per ciò che siamo!". Il cantante aquilano Antonio Sorrentino presenta il singolo "Ti devi tutto".

“Sono molto emozionato: sono stati mesi difficili, caratterizzati da tanti mostri e da incertezze…Sono stati gli anni dei punti interrogativi che non mi lasciavano pace e mi tormentavano. Con questa canzone ho voluto dire grazie a me stesso, cosa che ognuno di noi dovrebbe fare tutte le mattine”. Il cantante aquilano Antonio Sorrentino presenta “Ti devi tutto”, il suo ultimo singolo.

“Siamo noi a decidere cosa fare, chi amare, cosa fare della nostra vita e dei nostri sogni. Poi certo ci sono gli intoppi, le strade in salita, i massi che fermano il nostro cammino, ma dobbiamo reagire con forza. Con poche parole ho cercato di porgere una carezza che tutti noi dobbiamo farci, perché se siamo chi siamo, in fondo, lo dobbiamo a noi stessi”, spiega Antonio Sorrentino intervistato dal Capoluogo.

Antonio Sorrentino

Ascolta “Ti devi tutto” di Antonio Sorrentino

“Ti devi tutto”, che è già disponibile sui digital store e le maggiori piattaforme italiane come Spotify,  l’1 giugno scorso è stato presentato live per la prima volta in assoluto presso l’hotel W Rome, in occasione del party pre PRIDE WEEK, partito ufficialmente il 2 giugno alle Terme di Caracalla di Roma con l’inaugurazione della PRIDE CROISETTE. Al Pride di Roma ci sarà anche Antonio Sorrentino per cantare il suo inno alla gioia e alla vita, con due madrine d’eccezione, Paola e Chiara. “Per me esserci sarà una grande emozione. La libertà di ognuno è sacrosanta, ognuno deve essere libero di amare chi vuole, perchè per vivere siamo stati scelti, ma come lo facciamo dobbiamo essere noi a deciderlo”.

A dispetto della giovane età, la carriera di Antonio Sorrentino, un cantante davvero dal grande talento, è già lunga e longeva con all’attivo anche la partecipazione al talent show di Maria De Filippi, “Amici”, nel 2015, con il gruppo Metrò. Antonio ha il cuore caldo, partenopeo, l’animo colorato, proprio come le sue origini. Nato a Castellammare di Stabia, quasi 32 anni fa, è anche ‘forte e gentile’ come un perfetto aquilano, sua città d’adozione. Autore e compositore, laureato in Lingue Straniere, studia, fin da bambino, canto, danza e recitazione, fino a diplomarsi in “Voicecraft”. I primi riconoscimenti arrivano che è poco più che un adolescente: vincitore del “Festival Show”, si esibì alla finale all’Arena di Verona e al Deejay on Stage in collaborazione con Radio Deejay. Con la band Metrò, con cui ha partecipato ad Amici, ha pubblicato diversi singoli nel corso degli anni tra cui “130 volti”, “Uno Qualunque”, “Tu Sei L’universo” e “Giove”. Nel 2017 anche la partecipazione a Castrocaro con l’inedito “Via d’uscita”.

Dopo il primo lockdown anche la soddisfazione di calcare i palcoscenici dei teatri di tutta Italia con la partecipazione a un musical, “La Divina Commedia Opera Musical”, sotto la regia di Andrea Ortis, con le musiche di Marco Frisina e la voce narrante interpretata da Giancarlo Giannini, con una tournée durata quasi 3 anni nei teatri e palazzetti di tutta Italia. Contemporaneamente, a giugno 2021, è partito il nuovo progetto da solista sotto il nome d’arte NYO. “Tutto finisce” è stato il singolo di apertura. Il musical è stato vincitore del Premio Persefone Miglior Musical e della Medaglia d’oro della società Dante Alighieri.

“Recitare in un musical è stata una sfida inedita e una grande opportunità di crescita artistica e professionale, affrontata con grande entusiasmo e che mi ha consentito di portare sul palco tutti i miei anni di studio nelle varie arti perfomative”. Dopo un curriculum di tutto rispetto – che lo ha visto come cantante calcare palchi di caratura nazionale e partecipare al reality Amici – la partecipazione al musical è stato un altro grande step nel percorso dell’artista, impegnato nelle inediti vesti di attore. Nel musical interpretava Arnaut Daniel e Pier Delle Vigne, “Due personaggi – spiega – con due anime diametralmente opposte, che hanno richiesto un’interpretazione molto diversa l’uno dall’altro, sia a livello di recitazione che a livello canoro. La vera sfida è stata riuscire a trasmettere la vera essenza dei due personaggi”.

Il sogno, adesso, sarebbe quello di riuscire a portare il musical a L’Aquila. “A questa città devo tanto, qui ho cullato i primi sogni, ho avuto i primi successi, ho trovato tante parole da mettere in fila per renderle musica”.  In ballo anche tanti altri progetti: “Anche un Ep in uscita in autunno con una nuova casa discografica, la Troppo Records distribuzione di Altofonte Italia. Ho tanta voglia di fare e tantissima voglia di cantare. Dopo anni di profonda ricerca ho capito chi voglio essere e come voglio essere. Ho deciso che nella mia vita farò sempre la differenza.

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