Un anno di Kusanda Store: sabato 24 giornata di festa e giochi one shot

La fumetteria Kusanda Store festeggia il primo anno di attività con una giornata interamente dedicata ai giochi.

Tre one shot alle quali si potrà partecipare in maniera del tutto gratuita – ma è preferibile prenotare: poi gadget, intrattenimento e la nuova chill room, una stanza relax dove leggere, studiare, giocare sia di persona sia virtualmente.

L’appuntamento è dalle 16.30 in via Scarfoglio 28/A, sede della fumetteria Kusanda Store.
Qualche anticipazione sulle one shot – giochi da un solo turno – la fornisce al Capoluogo Alessandro Bottega, titolare della fumetteria:

“La One Shot numero 1 è ambientata in un regno da favola, ricco delle più fantasiose popolazioni, sopravvissuto ad una calamità creduta leggenda, ma nonostante ciò lotta per ricostruire la proprio cultura passo dopo passo.
Una nuova minaccia sconosciuta causa la scomparsa degli eroi del regno ed ora solo un manipolo di esploratori è pronto a far luce su questo pericoloso mistero.
Per la One shot numero2 abbiamo Un’avventura bizzarra.
Anno 2018. Italia. Una mano insanguinata viene trovata nella Bocca della Verità. Il presidente del consiglio Giuliano Razzi contatta immediatamente la Fondazione, agenzia esperta di misteri e occulto, per indagare sull’accaduto. Il migliore agente della Fondazione prende il primo volo per Roma e inizia le indagini. Dopo una settimana, il presidente Razzi contatta di nuovo la Fondazione, per chiedere di inviare altri agenti, in quanto il migliore di loro è misteriosamente scomparso.
Sarà compito di un’ imprevedibile squadra di riserva ritrovare l’agente scomparso e risolvere il mistero della Bocca della Verità.
Per la One Shot numero 3, tutto si ambienta nell’anno 1958 Il miraggio di una terra promessa vi ha spinto a trasferirvi in cerca di fortuna. Mirabolanti scoperte in campo scientifico e tecnico hanno fatto progredire la razza umana come mai prima d’ora. L’uomo privo della morale e dei limiti imposti dallo stato e dalla religione è capace di fare grandi cose. Ma quanto può durare? Il disastro è dietro l’angolo.
Dietro la maschera dell’utopia si cela lo spettro della nostra natura con tutte le sue contraddizioni.
Quando la nave affonda è normale che tutti i passeggeri vogliano abbandonarla prima che sia troppo tardi!”

Appuntamento Sabato 24 Giugno dalle 16 e 30 in poi.