Spaccio di cocaina tra Luco dei Marsi e Trasacco, misure cautelari per 5 persone

Sequestrati oltre 50 grammi di cocaina, suddivisa in dosi per lo spaccio: scoperto gruppo di magrebini dedito allo spaccio nei Comuni del Fucino. Per due di loro, non rintracciati, scatta la segnalazione di ricerca internazionale
Operazione antidroga nella Marsica. Colpito un gruppo di magrebini dedito allo spaccio di cocaina: due non sono stati ancora rintracciati. Solo uno finisce carcere.
È entrato in azione all’alba di questa mattina il dispositivo di uomini e mezzi predisposto dalla Compagnia Carabinieri di Avezzano per l’esecuzione delle misure cautelari emesse dal G.I.P. del Tribunale di Avezzano. Destinatari del provvedimento 5 magrebini, tra i 20 e 30anni, indagati per concorso in detenzione e spaccio di cocaina tra i comuni del Fucino, in particolare Trasacco e Luco dei Marsi. Le indagini sono state portate avanti dai militari del nucleo operativo sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Avezzano.
Nel corso degli accertamenti, che hanno visto il prolungarsi di servizi di pedinamento e osservazione, il ricorso alle indagini tecniche e il conseguimento di riscontri arrivati nell’arco di un intero anno, sono stati documentati notevoli elementi di prova a carico degli indagati, tali da consentire alla Procura di richiedere al giudice l’applicazione delle misure cautelari personali nei confronti di tutte le persone coinvolte nell’inchiesta. Per tre di loro non c’è stato scampo, sono stati subito fermati e sottoposti ai provvedimenti restrittivi che stabiliscono il divieto di dimora nei comuni interessati della vicenda e il trasferimento in carcere per uno solo di essi.Per i restanti due indagati, invece, non è stato possibile rintracciarli nell’immediato e pertanto è partita la segnalazione di ricerca in campo nazionale e internazionale.
Sequestrati, infine, oltre 50 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi pronte allo spaccio, a cui si aggiungono alcune centinaia di euro ritenute provento dell’attività delinquenziale che ha riguardato, comunque, un non trascurabile traffico di cocaina riconosciuto anche dal giudice per le indagini preliminari, che ha evidenziato il pericolo di reiterazione dei reati e la pericolosità dei soggetti coinvolti. Per tutti gli indagati fermati è previsto l’interrogatorio di garanzia nei prossimi giorni.