Stanno per scadere i termini per le domande per accedere alla rottamazione di sanzioni e interessi relativi al bollo auto 2009-2010. Tutte le info utili.
Si avvicina “l’ultimo atto” per quanto riguarda la discussa vicenda del bollo auto 2009 2010, sospeso a causa del terremoto dell’Aquila e tornato prepotentemente alla ribalta con le cartelle esattoriali arrivate a distanza di 14 anni, con tanto di interessi e sanzioni. La Regione Abruzzo è corsa ai ripari approvando una legge che consente la rottamazione delle cartelle, almeno per quanto riguarda appunto la questione interessi e sanzioni, con la possibilità di rateizzare i pagamenti e con una quota da versare ridotta del 40%. Qualcuno è rimasto fuori dalle agevolazioni di legge, in quanto le proprie cartelle esattoriali sono scadute prima dell’entrata in vigore della stessa, ma ormai la sua efficacia è entrata nel vivo e i cittadini del cratere 2009 possono usufruire delle agevolazioni previste.
Ci sono però delle scadenze da rispettare: il prossimo 31 luglio, infatti, scadono i termini per presentare domanda per accedere ai benefici di legge. La stessa può essere presentata in modalità esclusivamente telematica sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, accedendo tramite Spid, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi. Una procedura non molto agevole per chi ha poca dimestichezza con i mezzi informatici, ma l’unica disponibile.
All’atto della presentazione della domanda, si potrà anche scegliere se pagare in un’unica soluzione o rateizzare. Nel primo caso, la scadenza per pagare in un’unica soluzione è fissata per il 31 ottobre 2023; in caso di rateizzazione, previste tre scadenze: la prima il 31 ottobre, la seconda il 30 novembre e l’ultima il 31 gennaio 2024.
Niente rimborsi per chi ha già pagato l’intera somma, senza agevolazioni.
Una procedura criticata dai consiglieri di opposizione in Consiglio comunale a L’Aquila: “Ci stanno arrivando numerose telefonate di cittadine e cittadini, non solo anziani, sconcertati dalle procedure scelte per pagare il bollo auto 2009, scontato per legge vigente al 40% e senza oneri aggiuntivi” scrivono Stefania Pezzopane, Enrico Verini, Paolo Romano, Stefano Albano, Gianni Padovani, Elia Serpetti, Simona Giannangeli, Emanuela Iorio, Lorenzo Rotellini, Massimo Scimia, Stefano Palumbo, Alessandro Tomassoni. “Sono persone ormai esasperate, perché si sentono prese in giro dalla Regione ed hanno ragione. Abbiamo atteso per mesi una decisione, arrivata però l’ultimo giorno utile e con un iter assurdo. Le procedure scelte, solo in modalità telematiche, appaiono davvero troppo complesse per una cosa tanto semplice, pagare un bollo auto, ma solo il dovuto previsto dalla legge. Molti non sanno come fare, non hanno dimestichezza con le procedure scelte per risolvere una grave ingiustizia perpetrata dalla regione ai danni dei cittadini e delle cittadine del cratere 2009”.
