Due arresti da parte dell’Arma dei Carabinieri nel weekend appena trascorso. Rintracciato a Paganica un 48enne marsicano, trasferito al Carcere delle Costarelle per i reati di maltrattamenti e lesioni personali aggravate. Arrestato anche un 22enne magrebino, condannato definitivamente per reati contro la persona e il patrimonio.
Lo scorso fine settimana i militari dell’Arma sono stati impegnati nell’esecuzione di due distinti ordini di carcerazione emessi da differenti organismi giudiziari nei confronti di altrettante persone individuate sul territorio controllato. Nel primo caso, si è trattato dell’azione congiunta di carabinieri appartenenti alle stazioni di Assergi e Paganica, che ha portato a rintracciare, presso quest’ultima località, un 48enne marsicano sorpreso all’interno di un appartamento dove era “ospite” della padrona di casa. È stato, così, inaspettatamente interrotto il soggiorno aquilano dell’uomo trasferito, poi, presso il carcere delle Costarelle, dove passerà i prossimi due anni di reclusione, equivalenti alla pena definitiva emessa dal Tribunale di Avezzano a seguito di conclamati e recenti reati di maltrattamenti e lesioni personali aggravate verso i familiari.
Sull’altro versante, invece, i militari della stazione di Scurcola Marsicana, competenti per territorio, hanno dato sfogo all’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale ordinario di Cuneo nei confronti di un 22enne magrebino che, dall’aprile del 2022, era sottoposto ai domiciliari per fatti di droga, delitti contro il patrimonio e la persona. Tutte condotte delittuose commesse nel cuneese e per cui è intervenuta la condanna definitiva a due anni e mezzo di reclusione, da scontare presso il carcere di Avezzano dove è stato accompagnato dopo le formalità dell’arresto. Delle avvenute operazioni di polizia giudiziaria è stata data comunicazione ai competenti Tribunali che, per il tramite degli istituti penitenziari consegnatari, vigileranno sull’esemplarità dei detenuti.