Memoria, l'appuntamento

A Pescina torna il Torneo dell’Amicizia Vincenzo Zauri, lo sport incontra la solidarietà

Dieci anni fa il 15enne Vincenzo Zauri perdeva la vita in un tragico incidenti in motorino. Il ricordo rivive a Pescina: torna il Torneo dell'Amicizia, molto più che un gioco

Dal campo di calcio agli angoli di una città rinnovata, con lo sguardo al cielo, nel ricordo di Vincenzo. Torna il Torneo dell’Amicizia Vincenzo Zauri: quest’anno si passa alla formula di calcio a 7. Aperte le iscrizioni.

Pescina ricorda e rinasce, una volta ancora. Sta per tornare il Torneo dell’Amicizia Vincenzo Zauri, un ricordo chiamato sorriso. 
La comunità non mancherà all’appuntamento che, ormai ogni anno, riunisce i giovani sul campo da gioco e unisce la sana competizione al valore della memoria e del “fare comunità”. Dal memorial in ricordo di Vincenzo, 15enne che perse la vita il 4 luglio 2013, in un tragico incidente in motorino, infatti, negli anni sono nati progetti importanti, tutti diventati realtà. Ultimo, in ordine di tempo, la ristrutturazione del campo da basket del paese, già cominciata. L’edizione del Torneo 2023, con una formula di calcio a 7 “per rendere il gioco ancor più avvincente” – spiegano gli organizzatori Pierluigi Prosia e Pierlorenzo Zaurivedrà nuovamente 3 Categorie: l’Under 18, l’Over 18 e la categoria femminile. Le iscrizioni, già aperte, si chiuderanno il prossimo 16 luglio alle ore 20″. Work in progress per i dettagli che saranno presto svelati. Anche quest’anno, infatti, a dieci anni dalla prematura e tragica scomparsa di Vincenzo Zauri, figlio del sindaco di Pescina, Mirko Zauri, il Torneo vedrà lo sport incontrare la beneficenza: grazie ai proventi che arriveranno dalle quote di iscrizione e dai contributi preziosi degli sponsor che aderiscono all’appuntamento.
Grandi e importanti i risultati raggiunti in questi anni, in cui il ricordo di Vincenzo ha continuato a brillare come un faro fisso, accompagnato – appunto – da progetti che hanno contribuito a rendere Pescina un centro sempre vivo, con il mantenimento di servizi e centri sportivi all’altezza di una comunità coesa e collaborativa. Ricordiamo alcuni degli interventi resi possibili proprio grazie alle risorse raccolte con l’organizzazione del memorial: dai defibrillatori installati e Pescina e a Venere, alla costruzione di un’area sportiva, fino ai finanziamenti a favore delle associazioni di volontariato locali.

Non solo, perché tra le opere concretizzate grazie ai proventi del Torneo dell’Amicizia è stata portata a termine la ristrutturazione del campanile della Basilica pescinese. Una lunga lista di progetti, nel ricordo e nel segno di Vincenzo, perché dal dolore è nata la linfa per unirsi e prendersi cura di un paese che non si arrende e che, anzi, sa raccogliere i pezzi per costruire un domani sempre pieno: coltivando la condivisione e la solidarietà.
Perché così avrebbe voluto Vincenzo.

https://youtube.com/shorts/UYCQ0puowIc?feature=share

Per tutte le informazioni sul Torneo dell’Amicizia è possibile contattare Pierlorenzo, al numero 3293986746, o Pierluigi, al numero 3275574121.

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