Gabry Ponte fa ballare tutti: sold out per la Notte Bianca di Scoppito

Il concerto di Gabry Ponte per la notte bianca della città territorio a Scoppito ha superato ogni più rosea aspettativa
Gabry Ponte in concerto nella notte bianca a Scoppito: evento super atteso, che non ha deluso le aspettative.
Il dj internazionale ha fatto ballare ed emozionare tutti gli spettatori, accorsi in massa, risvegliando con i suoi tormentoni da discoteca bei ricordi. Pubblico di tutte le età: dai giovanissimi agli adolescenti agli adulti, che un tempo erano proprio quei giovani che insieme a Gabry Ponte cantavano “ma che ne sanno i 2000”. E ieri sera c’erano anche i 2000.
Una prima stima parla di un pubblico di 10mila persone, ma probabilmente ne erano molte di più. Tutto il piazzale davanti al palco, nel centro commerciale Le Vele a Scoppito, era stracolmo di corpi che si muovevano a tempo, illuminati dai flash e dalle luci ad effetto, a ritmo con gli effetti speciali del palco. Tra colonne di fumo, fiamme, coriandoli e stelle filanti è stato un continuo divertimento a ritmo di musica.
Un intrattenimento privo di distrazioni, nel quale Gabry Ponte ha davvero coinvolto grandi e piccoli. C’era chi ballava, chi cantava e chi riprendeva con il telefono, senza sosta, il concerto. Più volte la rete internet ha ceduto, tante erano le persone connesse.

Il concerto di Gabry Ponte è stato solo uno degli eventi che hanno arricchito la Notte Bianca della Città Territorio, evento promosso dalle amministrazioni comunali di L’Aquila e di Scoppito – guidate dai sindaci Pierluigi Biondi e Loreto Lombardi – dalla Pro loco di Scoppito, dai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Livio Vittorini e Katia Persichetti, dall’assessore comunale di Scoppito, Amedeo Tirabassi, con il supporto, nella parte organizzativa, di Michela Marrone. Una serata a dir poco memorabile in quel di Scoppito, ben riuscita a detta dei più, ma soprattutto da replicare al più presto.

“Voglio rivolgere un plauso agli organizzatori della Notte Bianca della città territorio – ha sottolineato il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris – per il grande successo registrato, in particolare agli amministratori comunali di L’Aquila, Livio Vittorini e Katia Persichetti, a quelli di Scoppito, in primis ad Amedeo Tirabassi, al sindaco Lombardi e agli altri componenti dell’amministrazione, a Michela Marrone funzionario dell’Ufficio Speciale della Ricostruzione dell’Aquila. Un evento che per la prima volta valorizza fattivamente quella idea di città-territorio troppo spesso solo professata. Attraverso eventi di questo tipo è possibile promuovere il territorio, alimentare il commercio, favorire la socializzazione e aumentare la qualità della vita, anche spalmando le iniziative nelle periferie, considerando che negli anni successivi al sisma 2009 molte attività si sono delocalizzate, e molte famiglie sono andate a vivere nel comprensorio. È stato un esperimento ben riuscito che può senza dubbio essere riproposto, magari coinvolgendo altre aree ed altri comuni limitrofi alla città. La cultura e gli eventi” conclude Liris “possono diventare l’occasione per dare risposte in termini di servizi e attenzione amministrativa alle esigenze di una realtà che muta nel tempo, e si plasma, in termini di resistenza e resilienza, in risposta alle necessità incidenti”.