L’Aquila, crollo all’interno di un aggregato di via Paganica

L’AQUILA – Crolla porzione all’interno di un aggregato in via Paganica.

Intervento di Vigili del fuoco e personale del Comune nei giorni scorsi per l’allarme lanciato da alcuni residenti, che hanno sentito un boato e della polvere alzarsi da un aggregato di via Paganica che non è ancora stato interessato dalle operazioni di ricostruzione post sisma 2009. Secondo quanto riporta Il Messaggero, si sarebbe trattato di un cedimento interno di un edificio in zona rossa relativo all’aggregato “Il Moro”, rappresentato dall’avvocato Giampietro Berti De Marinis.
Lo stesso aggregato ha ricevuto fondi USRA per 14 milioni di euro ma i lavori non sono ancora partiti: “Il progetto è fatto, – spiega l’avvocato Berti De Marinis sempre al Messaggero – ci sono due permessi di costruire su due unità minime di intervento del Consorzio ma non lo possiamo fare perché se non diamo una prova dell’organicità strutturale sotto il profilo sismico di tutto l’aggregato, il Genio Civile non ci dà la possibilità di iniziare”. Dall’altra parte, infatti ci sarebbero due proprietari di appartamenti che hanno proceduto autonomamente e sono già rientrati nelle loro abitazioni, accollandosi le spese di ristrutturazione e negando la possibilità di far eseguire le rilevazioni tecniche necessarie allo sblocco dei lavori. Intanto per evitare problemi di incolumità l’aggregato è stato transennato.