Incendi a San Francesco e San Giacomo, tre gli inneschi

Tre incendi a poca distanza l’uno dall’altro a L’Aquila: le fiamme minacciano le abitazioni. Probabile l’origine dolosa
Non un solo incendio, ma tre. Aree in fiamme nell’aquilano tra San Francesco e San Giacomo: lavori straordinari per pompieri e volontari.
È stata la mano dell’uomo ad appiccare le fiamme. Tre i roghi scoppiati nel pomeriggio di ieri a L’Aquila, partiti a circa mezz’ora di distanza l’uno dall’altro. Il primo, intorno alle 16 nelle vicinanze del viadotto che collega San Sisto al quartiere di San Francesco. L’incendio è partito da alcune sterpaglie: provvidenziale l’intervento dei Vigili del Fuoco, i quali hanno evitato il propagarsi delle fiamme.
Pochi minuti e un nuovo rogo ha sfiorato l’ex discarica Cona, un’area già colpita in passato da incendi gravi di origine dolosa. Lavori straordinari per i pompieri, nuovamente intervenuti per spegnere il rogo.
L’emergenza, tuttavia, non era ancora finita. Il terzo incendio ha interessato la zona di via Vasche del Vento, a San Giacomo. Questo l’intervento più delicato, per via della presenza di abitazioni nella prossimità del rogo e a causa del luogo non facile da raggiungere con i mezzi. Impossibile, inoltre, l’intervento dell’elicottero, poiché nella zona sono presenti tralicci dell’alta tensione. Anche in questo caso i Vigili del Fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme ed hanno poi proceduto alle operazioni di bonifica della zona.
Intervenuti, insieme ai pompieri dell’aquila, anche la Perfezione Civile e i volontari antincendio Pivec.
Non ci sarebbero dubbi sull’origine dolosa degli incendi.