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Occupazione Abruzzo, nel 2023 flessione di 827 unità

Il tasso di occupazione in Abruzzo nel I trimestre 2023 raggiunge il 60,6%, riuscendo ad eguagliare il dato nazionale.

L’occupazione in Abruzzo: tra il IV trimestre 2022 e il I trimestre 2023, gli occupati subiscono una flessione di 827 unità; dato di gran lunga inferiore alla pesante flessione verificatasi nel I trimestre 2022 che è stata di ben 28.000 unità. Il report di Aldo Ronci. In valore percentuale gli occupati hanno segnato una flessione dello 0,2%, valore di poco superiore allo 0,1% nazionale. Gli incrementi più elevati nel’industria (+5.368) e nel commercio, alberghi e ristoranti (+3.036), le flessioni più alte nel settore dell’agricoltura (‐5.264) e in quello dei servizi(‐ 3.297),.

Occupazione Abruzzo: Nel I trimestre 2023 si registra un incremento di 807 disoccupati pari all’1,9%, dato inferiore a quello nazionale che ha segnato un aumento del 4,7%.

Occupati: persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento (a cui sono riferite le informazioni) presentano almeno una delle seguenti caratteristiche:  hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che prevede un corrispettivo monetario o in natura; hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente; sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie, malattia o Cassa integrazione).

I dipendenti assenti dal lavoro sono considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi, oppure se durante l’assenza continuano a percepire almeno il 50% della retribuzione. I lavoratori indipendenti assenti dal lavoro, a eccezione dei coadiuvanti familiari, sono considerati occupati se, durante il periodo di assenza, continuano a mantenere l’attività. I coadiuvanti familiari sono considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi. Le precedenti condizioni prescindono dalla sottoscrizione di un contratto di lavoro e gli occupati stimati attraverso l’indagine campionaria sulle Forze di lavoro comprendono pertanto anche forme di lavoro irregolare.

Disoccupati: persone non occupate tra i 15 e i 64 anni che hanno effettuato almeno un’azione di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive;

Tasso di occupazione: rapporto percentuale tra gli occupati di una determinata classe di età (in genere 15‐64 anni) e la popolazione residente totale di quella determinata classe di età. Tasso di disoccupazione: rapporto percentuale tra i disoccupati di una determinata classe di età (in genere 15 anni e più) e l’insieme di occupati e disoccupati (forze lavoro) della stessa classe di età.

ANALISI CONGIUNTURALE DEL MERCATO DEL LAVORO IN ABRUZZO NEL I TRIMESTRE 2023 (I TRIMESTRE 2023 SU IV TRIMESTRE 2022)

In Abruzzo, tra il IV trimestre 2022 e il I trimestre 2023, gli occupati subiscono una flessione di 827 unità e un decremento dello 0,2% di poco inferiore allo 0,1% dell’Italia; dati questi di gran lunga migliori di quelli del I trimestre 2022 nel quale l’Abruzzo registrò una pesantissima perdita di occupati pari a 28.000 unità e un decremento del 5,5% pari a 7 volte lo 0,8% nazionale.

Tale soddisfacente risultato è stato trainato dall’incremento di 5.368 occupati nell’industria e di 3.036 nel comparto del commercio, degli alberghi e dei ristoranti. Ma si dà il caso che questi consistenti incrementi si sono verificati in due comparti, che nello stesso periodo, registrano:

‐ quello dell’industria una perdita di 94 imprese;
‐ quello del commercio, degli alberghi e dei ristoranti una perdita di 346 imprese.

È evidente l’incongruenza tra i consistenti incrementi degli occupati dei due comparti e le pesanti perdite di imprese degli stessi.
Le spiegazioni che si possono verosimilmente azzardare sono: la prima che gli incrementi siano da imputare a numerosi contratti a tempo determinato di breve durata, un’altra che l’incremento degli occupati nei due comparti sia stata realizzato dalle medie e grandi imprese e l’ultima da una combinazione delle stesse.
nel I trimestre 2023 Il tasso di occupazione in Abruzzo raggiunge il 60,6%, riuscendo ad eguagliare il dato nazionale.

Nello stesso I trimestre 2023 i disoccupati registrano un incremento di 807 unità. In valori percentuali hanno registrato un incremento dell’ 1,9% inferiore al 4,7% italiano. Nel I trimestre 2023 il tasso di disoccupazione abruzzese si attesta all’8,4% registrando un valore inferiore all’8,5% italiano. Si spera che il trend del mercato del lavoro del I trimestre 2023, tutto sommato positivo, venga confermato e migliorato nei prossimi trimestri.

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