Torna a casa con una prestigiosissima medaglia d’argento il Nuovo Basket Aquilano, membro ufficiale della Federazione Internazionale Sport Educativi (Ficep), che ha rappresentato l’Italia nel Basket nella 73^ edizione dei Giochi Internazionali Giovanili, da sempre riservati alla categoria Under 17, svoltisi dal 10 al 16 Luglio in Francia, nello splendido scenario di Dunkerque.
Il club del capoluogo ha esportato il nome della città dell’Aquila, oltre che rappresentare nella disciplina del basket la nostra nazione, con successo e raccogliendo tantissimi attestati di merito da parte di un consesso sportivo di alto livello, con formazioni schierate dopo selezioni nelle varie nazioni tra diversi club, schierando in campo come da tradizione un team formato da soli elementi del proprio vivaio giovanile. Quest’anno a Dunkerque sull’Atlantico sono stati oltre 1000 gli atleti provenienti da ogni parte del mondo che hanno preso parte all’evento, impegnati in una decina di discipline olimpiche, in quella che è la più antica rassegna giovanile internazionale (esistente fin dal 1948) e che costituisce un momento di aggregazione unico, con diversi eventi collegati alle manifestazioni sportive.
Il Nuovo Basket Aquilano, dopo aver superato il proprio girone, ha raggiunto l’atto conclusivo della manifestazione dopo una semifinale di altissimo pathos agonistico, vinta sconfiggendo la forte selezione del Cile che aveva chiuso al primo posto l’altro raggruppamento, dopo aver superato Francia, Belgio e Spagna.
In finale la vittoria è andata ai favoriti biancorossi dell’Austria, già campioni uscenti 2022, che hanno avuto la meglio sulla squadra del PalaAngeli, imponendo una maggiore caratura atletica e d’esperienza (gli austriaci schieravano tutti giocatori del 2006, al contrario del team aquilano, sceso in campo con ben 7 elementi sotto età, un paio anche del 2008), in un torneo nel quale il Nuovo Basket Aquilano è riuscito a conquistare anche un importante successo nelle qualificazioni contro il Portogallo, in un girone chiuso in seconda posizione causa lo stop rimediato ancora una volta con la bestia nera Austria.
La spedizione francese, che si è svolta con il patrocinio della Fondazione Carispaq, da sempre al fianco delle iniziative rivolte ai giovani, è stata composta da Alessandro Bentivoglio, Mattia Pettinari, Roberto Andreucci, Lorenzo Ferrante, Matteo Serpetti, Stefano Castri, Alessandro Del Bene, Pietro Alfonsetti, Luca Bazzucchi, Luca Olivieri, Giulio Santantonio e Lorenzo Santomaggio.
Per la società aquilana, attesa a settembre da una stagione ancora più impegnativa a livello di campionati federali e di attività minibasket, dopo la storica conquista della Serie B Interregionale che ha riportato la città sul palcoscenico della cadetteria a distanza di 30 anni dall’ultima apparizione, un’ulteriore occasione nella quale si è esportato al meglio e con orgoglio in campo internazionale il nome dell’Aquila.
