Un altro mese esatto e poi chiuderà per lavori la piscina comunale dell’Aquila. Intanto, a inizio settembre riaprirà VerdeAqua: a che punto sono i lavori?
La data per la riapertura dell’impianto di VerdeAqua a L’Aquila c’è ed è il primo settembre. Tuttavia, c’è anche un però. I lavori ormai sono a buon punto, dopo aver effettuato i test degli impianti, ma affinché sia possibile tornare in vasca il primo settembre sarà necessario che tutto sia pronto: e parliamo anche di arredi, non solo di vasca e impianto natatorio in sé. “Attendiamo alcune consegne che, ci auguriamo, possano arrivare entro fine agosto. Se dovessero slittare, sarà comunque questione di pochi giorni per la riapertura dell’impianto”, annuncia alla redazione del Capoluogo Gianni Benevieri.
“Le previsioni iniziali erano di poter aprire prima, ma non conoscendo lo stato in cui versavano gli impianti abbiamo incontrato diverse difficoltà che hanno, in parte, ostacolato la nostra tabella di marcia. Oggi, però, possiamo finalmente dare qualche notizia in più. La piscina comunale chiuderà il prossimo 20 agosto, quando consegneremo l’impianto all’impresa che dovrà effettuare i lavori. Mentre il primo settembre, appunto, contiamo di riaprire VerdeAqua. Naturalmente, non si può ancora sapere con certezza quando rientreremo nella piscina comunale: la speranza è che le tempistiche programmate (circa 5 mesi necessari per le opere di manutenzione) siano rispettate e che non ci saranno contrattempi. Così da poter rientrare nella piscina comunale già nel corso del mese di febbraio 2024“.
Un tempo di 10 giorni, quindi, tra la chiusura della piscina comunale e la riapertura di Verdeaqua. L’estate in piscina sarà comunque assicurata per gli aquilani e per tutti coloro che arrivano dal circondario per usufruire degli impianti natatori cittadini. Ma c’è una criticità evidenziata da Benevieri, “l’impianto di Verdeaqua non ha una capienza paragonabile a quella della piscina comunale. Sono sei (contro le 8 della comunale) le corsie presenti nell’impianto di Verdeaqua. Inoltre la comunale può contare anche su una piscina di dimensioni minori – 16 metri – con cinque corsie, mentre Verdeaqua non ha le stesse possibilità. Ciò comporterà complesse esigenze organizzative relative agli orari, soprattutto per le società che si allenano nel nostro impianto e per l’utenza in generale. Personalmente, ciò che più mi dispiace è che a risentire dei disagi di questa situazione saranno i ragazzi, i quali non potranno avere gli stessi spazi garantiti dall’impianto comunale”. Anche per tale ragione, quindi, la speranza è che i lavori alla piscina comunale possano svolgersi senza intoppi.
In foto la piscina comunale
Intanto ci sarà Verdeaqua. “Le consegne che attendiamo per fine estate riguardano armadietti, centraline, phon: una serie di attrezzature che è necessario ripristinare, ma i tempi delle consegne, purtroppo, non dipendono da noi e le festività di agosto, con il turn over feriale generale, non facilita le cose. Speriamo comunque che il ritardo, qualora dovesse registrarsi, sia minimo, per fare in modo che la città non risenta troppo del disagio”.
In ‘casa’ VerdeAqua, quindi, si procede speditamente verso la riapertura. Provati tutti gli impianti ed effettuate alcune sostituzioni per via di malfunzionamenti, “dovranno essere installati gli estrattori d’aria – anche questi da consegnare – e, inoltre, stiamo aspettando la consegna del parquet da posare nell’area palestra. Siamo a buon punto, l’unica incognita resta legata alle tempistiche delle consegne”.