Ex Sercom, approvato il progetto di fattibilità per la riqualificazione: sarà Casa delle associazioni e polo culturale

L’AQUILA – La Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica e i verbali di verifica e validazione per la riqualificazione dell’ex Sercom a Pagliare di Sassa.

Approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica, insieme ai verbali di verifica e validazione, per la riqualificazione da 10 milioni di euro dell’ex Sercom, a Pagliare di Sassa. Il provvedimento presentato dal vicesindaco Raffaele Daniele è stato approvato nell’ultima seduta di Giunta comunale. “L’amministrazione – ha sottolineato il vicesindaco al microfono del Capoluogo.it – da sempre è particolarmente attenta alla riqualificazione e alla rigenerazione di spazi abbandonati. Nel caso specifico, si tratta di una struttura che era stata dimenticata e rappresentava un pugno in un occhio della zona ovest, che attraverso questo progetto diventerà una grande attrattiva culturale capace di rivitalizzare il territorio”.

Nella parte superiore, con ingresso indipendente, la struttura ospiterà la “Casa delle Associazioni”, riunendo così le realtà del territorio; previsto anche uno spazio polifunzionale, con area ristoro. Nell’altro piano, una grande sala convegni da 700 metri quadri, con tre sale polifunzionali (auditorium e uffici).
Grazie alle nuove normative, il passaggio successivo sarà direttamente quello relativo alla gara d’appalto.

Per quanto riguarda i fondi, i 10 milioni di euro provenienti dal PNRR sono stati ottenuti dall’amministrazione guidata dal sindaco Pierluigi Biondi, proprio allo scopo di recuperare una vasta area abbandonata che ora andrà incontro a lavori di riqualificazione, necessari al completamento di una struttura dimenticata. Era il maggio 2022, quando il progetto è stato definitivamente ammesso a finanziamento statale per 10 milioni di euro circa per la ristrutturazione dell’edificio dismesso dell’ex Sercom, nella frazione di Pagliare di Sassa (L’Aquila); prevista anche la riqualificazione delle aree pubbliche circostanti e la realizzazione di un polo socio-culturale. Nel prendere atto dell’inserimento di questo progetto nel quadro di quelli beneficiari di sostegni economici di Stato per la riqualificazione urbana volti a ridurre le situazioni di emarginazione e degrado sociale, la giunta comunale dell’Aquila aveva approvato lo schema di atto d’obbligo per l’accettazione del finanziamento concesso dal ministero dell’Interno. Oggi, quindi, l’ulteriore passaggio che di fatto consente di procedere con la gara d’appalto per l’avvio dei lavori.