Uomo muore in mare colto da malore, giovane bagnino salva la figlia 14enne

Giovedì la morte di un uomo in mare, turista in vacanza in Abruzzo. Pochi giorni dopo, lo stesso bagnino che aveva soccorso l’uomo, salva sua figlia
In pochi giorni ha soccorso padre e figlia in mare: per l’uomo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Sta bene, invece, la ragazza: una 14enne belga in vacanza in Abruzzo.
Poteva diventare un duplice dramma la vacanza che alcuni turisti belgi stanno trascorrendo in Abruzzo, a Scerne di Pineto. Ad evitare che una 14enne morisse in mare pochi giorni dopo suo padre è stato un giovane bagnino in turno, Francesco Barbacane.
Il ragazzo, giovedì, era nella sua postazione per controllare la sua zona di competenza quando – fuori dalla sua zona – vede una ragazza agitarsi sulla battigia, indicando un corpo riverso in acqua. Immediato l’intervento del bagnino in acqua per tentare di soccorrere l’uomo, che viene recuperato e trasportato a riva. Partono le manovre di soccorso, coadiuvate dal personale del 118 giunto sul posto: per l’uomo purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sembrerebbe che sia stato colto da malore proprio mentre faceva il bagno. Ieri un nuovo episodio ha visto coinvolto nuovamente il bagnino e la stessa famiglia colpita dal lutto improvviso. La figlia della vittima stava facendo il bagno con sua sorella, quando ha incominciato ad allontanarsi sempre più verso il largo. Il bagnino, preoccupato e notando che la giovane non muoveva le braccia per restare a galla, è entrato in acqua per soccorrere la giovane. Una volta entrato in acqua ha riconosciuto che si trattava della figlia dell’uomo deceduto giovedì scorso: la giovane si trovava in stato confusionale.
Il bagnino Francesco, allora, ha cercato di rassicurare e consolare la turista, riportandola a riva. Dov’è scattato l’intervento di 112 e 118.
Con le due ragazze è presente in vacanza a Pineto anche la madre.
