Fiorella Mannoia, il ritorno a L’Aquila: “Dal fango di Collemaggio al corso ricostruito, mi sono commossa”

2 agosto 2023 | 12:54
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Fiorella Mannoia, il ritorno a L’Aquila: “Dal fango di Collemaggio al corso ricostruito, mi sono commossa”

Fiorella Mannoia racconta il suo arrivo in città – subito dopo il sisma – e il suo ritorno a L’Aquila quest’anno: “La città è più bella di prima, mi sono commossa”. 

Fiorella Mannoia è tornata in città e si è esibita a San Bernardino.
“Sono stata a L’Aquila quando c’era ancora il fango, poi sono tornata ma non avevo avuto ancora modo di vedere il centro storico. Questa volta l’ho visto e mi sono commossa: non per il fatto che la città sia stata ricostruita, ma per com’è stata ricostruita”.

Parole profonde, quelle dell’artista Fiorella Mannoia, tra i protagonisti degli eventi estivi aquilani, nel cartellone de I Cantieri dell’Immaginario. 
La cantautrice, ripresa mentre scambia i saluti e qualche chiacchiera con il primo cittadino Pierluigi Biondi e con il maestro Leonardo De Amicis, direttore artistico della rassegna, ha parlato dell’effetto che le ha fatto rivedere, oggi, la città: 14 anni dopo il terremoto.
Sul palco Fiorella Mannoia si è esibita assieme a Danilo Rea ed ha emozionato la platea lungo l’elegante scalinata di San Bernardino, per l’occasione teatro a cielo aperto, sempre gremita nelle serate estive de I Cantieri dell’Immaginario. Ma ed emozionarsi è stata anche lei stessa, come ha rivelato e come si può ascoltare in un video postato sui social dal sindaco Biondi:  
“Sono arrivata per la prima volta a L’Aquila quando c’era appena stato il terremoto, quella volta ci fu il grande concerto a Collemaggio. Ricordo ancora il fango e il freddo. Ricordo il dolore. Sono tornata, in seguito, anche altre volte, ma non avevo fatto un vero giro della città.
Oggi invece ho potuto vedere il centro storico: a sorprendermi non è stata la ricostruzione, ma come L’Aquila è stata ricostruita. L’incredibile cura del dettaglio. La città è più bella di prima. Mi sono commossa”
.

Fiorella Mannoia

“Ciao L’Aquila, vi voglio bene”, il suo saluto alla fine dello spettacolo

Foto di Giovanni Canitano

“È davvero meraviglioso essere qui a L’Aquila. Amo questa città, è nel mio cuore. Sono stata qui subito dopo il terremoto. Facemmo il concerto a Collemaggio, il prato era pieno di fango, era freddo, e mi ricordo il dolore. Sono tornata altre volte ma non avevo fatto il giro, poi quando sono arrivata e ho visto il centro storico mi sono commossa. La città è stata ricostruita, che sarebbe stato anche normale, ma il come è stata ricostruita mi ha tanto colpito. Una grande cura del dettaglio, non è stata lasciata al caso neanche una grondaia. È più bella di prima”.
Le parole di Fiorella Mannoia hanno acceso così una magica atmosfera di “Luce”, sullo sfondo di una suggestiva scenografia di candele e della meravigliosa vista della basilica di San Bernardino illuminata, al centro una scalinata gremita per il concerto sold out dell’artista con Danilo Rea, nell’ambito de “I Cantieri dell’Immaginario”, la manifestazione organizzata dal Comune dell’Aquila in collaborazione con gli enti del territorio.
“Bentornata a L’Aquila, siamo felici di avere di nuovo qui in città un’artista straordinaria come te”, la calorosa accoglienza del sindaco Pierluigi Biondi che ha fatto gli onori di casa, e ha portato i saluti della città ai due artisti insieme al maestro Leonardo De Amicis, direttore artistico della rassegna.
Uno scambio di battute intenso tra Mannoia, De Amicis e Biondi che ha ribadito: “c’è stata una attenzione al bello nella ricostruzione. E adesso si è anche riempita di vita come con questa scalinata, che è una riedizione più strutturata di eventi che si facevano qui a partire dagli anni ’60. Abbiamo voglia di partecipare, di vivere la città”.
E il direttore artistico ha aggiunto: “alla ricostruzione estetica deve seguire anche quella interiore, ed è importante riportare anche le nuove generazioni in centro”. Sul tema dei giovani anche Biondi ha sottolineato l’importanza di “una città che rivive grazie a loro, anche considerata la grande richiesta che c’è per la realizzazione di studentati per gli studenti fuori sede”.
Fiorella Mannoia e Danilo Rea sono poi saliti sul palco per il loro concerto “Luce”, presentato dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” e inserito all’interno della rassegna “Nell’ombra della musica Italiana”.