Via libera dal Consiglio regionale alla risoluzione per l’aggiornamento dei criteri di ripartizione delle risorse a sostegno dei Centri Antiviolenza e delle Case rifugio.
La burocrazia al passo coi tempi per rispondere in maniera veloce ed efficace alle richieste di aiuto che arrivano dalle realtà del territorio e dalle donne che hanno bisogno di aiuto. Approvato in Consiglio regionale l’aggiornamento dei criteri di ripartizione dei fondi a sostegno dei Centri Antiviolenza e delle Case Rifugio in Abruzzo, che erano rimasti fermi a 16 anni fa, cioè al 2007.
In questo intervallo di tempo erano, intanto, state approvate due Intese Stato-Regione, nel 2014 e nel 2022, in materia di requisiti minimi per le strutture, che concorrono alla distribuzione delle risorse.
“Per questo ritengo necessario – il commento della Consigliera i quota Forza Italia Sara Marcozzi – armonizzare i testi e arrivare a un aggiornamento che dia strumenti efficaci ed efficienti a chi, ogni giorno, mette a disposizione la propria professionalità per dare il miglior supporto possibile alle vittime di violenza. Ringrazio l’aula per aver dato il via libera all’unanimità al testo. In questi anni ho portato spesso all’attenzione del Consiglio interventi su questo tema ed ho sempre trovato massima disponibilità. La richiesta di rinnovare i criteri di ripartizione dei fondi si inserisce proprio in un contesto di attenzione massima su un tema che merita la priorità. Sono risposte concrete che non devono fermare il nostro impegno per stare al fianco delle donne a cui serve aiuto e ai Centri che sul territorio svolgono il proprio compito nel modo migliore”, conclude Marcozzi.
“Per questo ritengo necessario – il commento della Consigliera i quota Forza Italia Sara Marcozzi – armonizzare i testi e arrivare a un aggiornamento che dia strumenti efficaci ed efficienti a chi, ogni giorno, mette a disposizione la propria professionalità per dare il miglior supporto possibile alle vittime di violenza. Ringrazio l’aula per aver dato il via libera all’unanimità al testo. In questi anni ho portato spesso all’attenzione del Consiglio interventi su questo tema ed ho sempre trovato massima disponibilità. La richiesta di rinnovare i criteri di ripartizione dei fondi si inserisce proprio in un contesto di attenzione massima su un tema che merita la priorità. Sono risposte concrete che non devono fermare il nostro impegno per stare al fianco delle donne a cui serve aiuto e ai Centri che sul territorio svolgono il proprio compito nel modo migliore”, conclude Marcozzi.
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