Consiglio regionale d’Abruzzo, sì all’assestamento di bilancio: nuovo regolamento per la Polizia locale

Ok all’assestamento di bilancio dal Consiglio regionale d’Abruzzo, votata manovra da 17 milioni: fondi per l’Agricoltura in crisi. Approvato il nuovo regolamento per le Polizie locali.
In serata il via libera all’assestamento di bilancio in Consiglio regionale d’Abruzzo, votata una manovra da 17 milioni. Approvato anche il nuovo regolamento per le Polizie locali.
Il silenzio del Consiglio regionale d’Abruzzo, richiesto dal presidente Lorenzo Sospiri in memoria di Giandonato Morra, difensore civico abruzzese, scomparso pochi giorni fa, ha dato avvio alla seduta assembleare che ha portato all’approvazione dell’assestamento di bilancio regionale. Poi il saluto del nuovo consigliere, Federica Rompicapo, nella sua prima apparizione in Aula sui banchi di Lega Abruzzo. Nel suo intervento ha ricordato i presidenti emeriti del Consiglio regionale d’Abruzzo, Mattucci e Giuliani, come lei nativi di Atri.
L’ASSESTAMENTO DI BILANCIO
Il Consiglio regionale d’Abruzzo ha approvato a maggioranza l’assestamento al “Bilancio di Previsione 2023-2025” della Regione Abruzzo.
“Il migliore che la nostra regione abbia mai avuto e che, non a caso, ha raccolto il favore delle opposizioni per la maggior parte degli interventi” ha detto Sospiri all’esito del voto. Il sì alla norma è stato espresso da tutti i consiglieri di maggioranza, mentre centrosinistra, Cinquestelle e consiglieri civici hanno votato contro, con il voto favorevole della consigliera Marianna Scoccia, come anticipato dal Capoluogo.
Una manovra da circa 17milioni di euro, che trova gli interventi principali contenuti all’interno di un emendamento condiviso all’unanimità. Questa la destinazione dei fondi: 3milioni e 859mila euro per la copertura di debiti fuori bilancio; 865mila euro per il fondo perdite società partecipate 2023; trasferimento a Saga Spa di 300mila euro per la realizzazione delle funzioni pubbliche svolte dall’aeroporto d’Abruzzo; contributo straordinario di 70mila euro al Comitato Croce Rossa di Penne; contributo di 150mila euro a sostegno della mensa gestita dalla Caritas diocesana Pescara-Penne; 250mila euro per il 2023 e 500mila euro per il 2024 per il funzionamento dell’Agenzia Regionale dell’Informatica e Committenza; 220mila euro per la selezione del personale e una campagna informativa sul nuovo servizio nel numero unico di emergenza regionale; ulteriori 4milioni e 200mila euro andranno alle norme a sostegno dei servizi locali di informazione e comunicazione, alle attività formative a cura di TUA Spa, al “Prestito agrario”, al sostegno a favore degli apicoltori, per il “Fondo per il rifinanziamento delle leggi regionali e delle funzioni regionali fondamentali”. Inoltre, vengono affidati a Saga Spa 2milioni e 700mila euro per il biennio 23-24 per la realizzazione di campagne informative finalizzate a valorizzare il “Brand Abruzzo”. Sempre Saga gestirà 1 milione di euro a completamento dell’iniziativa mediatica “Grande partenza del Giro d’Italia”. Importanti interventi finanziari serviranno a fronteggiare il grave dissesto idrogeologico in provincia di Chieti a seguito delle piogge di maggio e giugno 2023 (200mila euro) e un contributo straordinario di 600mila euro viene concesso a Sangritana Spa per lavori sulle infrastrutture di collegamento ferroviari per il trasporto merci. Ulteriori fondi sono concessi: all’evento “La notte delle Paure” di Valle Castellana, alla fondazione musei civici di Loreto Aprutino, all’associazione “Magic Basket” Chieti per lavori alla palestra comunale di Piana Vincolato, alla manifestazione “Festival del sorriso” di Trasacco.
LE ALTRE LEGGI APPROVATE DAL CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO
L’Aula ha approvato, inoltre, i seguenti progetti di legge: “Disposizioni per la dismissione dei beni acquisiti al patrimonio regionale per la realizzazione della diga sul fiume Fino, ricadenti sul territorio dei Comuni di Bisenti, Arsita, Castelli e Castel Castagna”; “Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio. ‘Onorari per giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo relativo all’abolizione del metodo proporzionale nell’attribuzione dei seggi nel sistema elettorale”.
REGOLAMENTO POLIZIA LOCALE
L’Assemblea legislativa, all’unanimità, ha dato il via libera al nuovo regolamento che modifica le “norme in materia di polizia amministrativa locale e modifiche alle leggi regionali 18/2001, 40/2010, e 68/2012”.Un pacchetto di regole uniforme per le donne e gli uomini della polizia locale in tutti i Comuni del territorio regionale.
RISOLUZIONI
Voto unanime anche per le due risoluzioni all’ordine del giorno: “Aggiornamento criteri e modalità per la concessione dei contributi alla legge vigente per il sostegno dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne maltrattate” e quella in tema di politiche europee dedicata alla “Tutela delle filiere produttive e delle identità territoriali fare sistema per difendere le eccellenze agroalimentari del “made in Italy”: buone prassi e nuove proposte”.
ALTRI PROVVEDIMENTI LICENZIATI DAL CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO
Infine, l’Aula ha preso atto della relazione dell’attività del “Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale” per l’anno 2022. Ad inizio seduta è stata discussa l’interpellanza del consigliere Taglieri dedicata alla mancata applicazione della legge regionale sull’abbattimento delle barriere architettoniche, quale criterio generale per l’accesso ai contributi regionali. La risposta è stata affidata al sottosegretario alle infrastrutture e trasporti, Umberto D’Annuntiis. Rinviati il progetto di legge “Disposizioni per colmare il differenziale retributivo di genere”, la proposta di modifica al regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale per l’istituzione di una sesta Commissione dedicata al servizio idrico integrato e ai cambiamenti climatici la designazione dei componenti della sezione regionale della Corte dei Conti.
I commenti
La maggioranza – “Con l’approvazione dell’assestamento di bilancio in serata – annuncia il vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente – è stato dato il via libera ad importanti misure finanziarie di sostegno al settore agricolo, per oltre 7 milioni di euro complessivi. Sono molto soddisfatto – prosegue Imprudente – per l’attenzione che la maggioranza e l’intera assise regionale hanno voluto dimostrare, destinando gran parte delle risorse disponibili a favore del comparto primario, che a causa di eventi climatici estremi ed effetti del conflitto ucraino hanno subito danni e perdite, rappresentando l’esigenza di supporto da parte delle Istituzioni e della Regione”.
Il Consiglio regionale ha infatti deliberato il finanziamento di 3 milioni di euro quale quota regionale per il Programma di Sviluppo Rurale (PSR), 2,5 milioni di euro come contributo per l’accesso al credito e la riduzione dei tassi di interesse sui prestiti a breve termine alle imprese agricole, atteso dalle aziende agricole che hanno avuto danni derivanti dal maltempo (peronospora ed altro), 750.000 euro per il sostegno in favore degli apicoltori, 767.000 euro a favore delle imprese di pesca per la copertura del bando regionale Ucraina per il rincaro dei prezzi, 250.000 euro per aumentare il plafond per i ristori per i danni da fauna selvatica alle colture e 50.000 euro per i distretti agroalimentari di qualità (DAQ).
“La giunta regionale, – conclude Imprudente – procederà all’approvazione delle modalità di erogazione dei fondi per l’accesso al credito e l’apicoltura, mentre per PSR e imprese di pesca gli stanziamenti saranno ‘pronto-spesa’, andando a finanziare misure e bandi già istruiti”.
“Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento della polizia locale anche l’Abruzzo si adegua alle altre regioni d’Italia. Ci sarà un’immagine coordinata per tutti i corpi comunali della polizia locale, una scuola di formazione così da aumentare gli standard qualitativi in modo da assicurare un servizio ancora più efficace ed efficiente su tutto il territorio regionale e migliorare la qualità lavorativa degli agenti. Il nuovo regolamento regionale che disciplina la Polizia Locale nasce da un ascolto e condivisione di idee con le associazioni sindacali”, aggiungono il capogruppo della Lega e il consigliere regionale Fabrizio Montepara.
Le opposizioni
Il Pd chiede 20 milioni per l’agricoltura, il centrodestra ne stanzia 3,25.
“Non sono i 20 milioni che avevamo chiesto nella nostra proposta di sostegno all’agricoltura danneggiata dal maltempo della scorsa primavera, ma 3.250.000 i milioni che il Governo regionale ha assegnato oggi al comparto primario. Fondi non previsti, che arrivano solo a fronte della nostra mobilitazione, ma che sono ben poca cosa rispetto a quelli necessari per consentire alla nostra agricoltura di risollevarsi. Da maggio Imprudente è stato immobile, nulla si è mosso a parte l’avvio dell’iter del riconoscimento dello stato di emergenza avanzato dalla Regione per via degli ingenti danni registrati a colture e attività. Eppure il comparto ha tutti i raccolti segnati, soprattutto quelli del settore vitivinicolo e orticolo, cosa che ci aveva portato a formulare una proposta capace di ristorare le imprese, ma anche i lavoratori fermi a causa del maltempo. In aula sono passati sostegni che andranno in parte alle imprese (2,5 milioni), in parte agli apicoltori (750.000 euro). In entrambi i casi si tratta di stanziamenti che andranno incrementati per sostenere altre misure che le associazioni di categoria hanno puntualmente richiesto a partire da ulteriori e cospicui interventi che possono essere messi a disposizione con il bilancio di previsione 2024”, così i consiglieri del gruppo Pd Silvio Paolucci, Antonio Blasioli, Dino Pepe e Pierpaolo Pietrucci sull’emendamento dedicato al settore primario.
“La misura approvata oggi consente di arrivare subito al ristoro dei danni a campi, vigneti e coltivazioni di ortaggi, anche se non è in grado di dare le risposte ampie e sperate che avevamo inteso con la nostra proposta che prevedeva uno stanziamento molto più vasto – continuano i consiglieri – A fronte di veri e propri drammi d’impresa, a cui si è aggiunta la stasi forzata dei lavoratori, che ha decurtato fortemente i redditi, si è levato l’allarme delle associazioni di categoria, che hanno reclamato tutele per la filiera e sostegni concreti e immediati per tutti. Con i 3,25 milioni decisi oggi si può fare ancora poco, rispetto al valore del danno subito, per questo vogliamo considerare la cifra come un primo passo a cui dovranno necessariamente seguire altri impegni a favore di un’agricoltura che è parte della nostra storia e settore economico strategico per l’Abruzzo e non può essere più la Cenerentola delle politiche regionali. In particolare, per quel che concerne il contributo agricolo lo stanziamento servirà a coprire circa il 50% dei prestiti accesi dagli agricoltori non solo per il 2023 ma anche per il 2024. In bilancio dovremo fare in modo di prorogare la copertura anche al 2025. Per quel che concerne il contributo agli apicoltori lo stanziamento, stando a quanto riferito dalle associazioni degli apicoltori è insufficiente. Parliamo di un contributo di circa 20 euro ad arnia per il sostegno alimentare. Sappiamo che le arnie delle partite iva abruzzesi sono circa 40.000 e che ogni arnia ha subito danni per 45 euro ciascuna, per cui la somma dovrà essere incrementata. Per il futuro, a causa dei cambiamenti climatici a cui andiamo incontro, resta comunque la necessità di istituire un fondo e un tavolo permanente per sostenere i territori”.