Perdonanza 2023, tutti i concerti e gli eventi: il programma giorno per giorno

L’Aquila rinnova il sito solenne dell’apertura della Porta Santa di Collemaggio, nella sua 729esima Perdonanza Celestiniana. Un’occasione che sarà, ancora una volta, motivo di incontro, condivisione, riflessioni e di cultura. Quella che, dai due palchi a cielo aperto della scalinata di San Bernardino e di Collemaggio (il Teatro del Perdono) regalerà alla comunità e ai visitatori momenti di arte, tra musica e danza, parte del programma artistico, messo a punto dal maestro Leonardo De Amicis, “Riconciliazione dei Popoli”. Dal 23 al 30 agosto la ricca settimana di appuntamenti irrinunciabili.

La 729′ edizione della Perdonanza Celestiniana vede la cultura come leva per la rinascita e modello di innovazione per le aree interne: è questa l’ispirazione che ha guidato la scelta dei personaggi protagonisti del corteo della Bolla, uno dei momenti più significativi della Perdonanza Celestiniana, e che vede la città candidata a Capitale Italiana della Cultura nel 2026. Per questo i personaggi principali del Corteo della Bolla sono stati scelti nel mondo dell’arte, della musica, del teatro. Sono  Dama della Bolla (l’attrice Viola Graziosi), della Dama della Croce (l’arpista Valentina Gulizia), del Giovin Signore (il pianista Carlo Palermo)

Perdonanza 2023: ecco la Dama della Bolla, il Giovin Signore e la Dama della Croce

La Perdonanza Celestiniana grazie all’impegno dell’Arcidiocesi, del Comitato Perdonanza e dell’amministrazione e comunale, a guida Pierluigi Biondi, negli ultimi anni ha assunto sempre più carattere internazionale, registrando il riconoscimento Unesco, la visita di Papa Francesco – primo Papa nella storia ad aprire la Porta Santa – e la sua prima presentazione a Roma, come consacrazione definitiva di un evento ormai universale.
Ma quali sono gli spettacoli che animeranno, per questa edizione, le serate della Perdonanza? La guida a cura del Capoluogo.it (Clicca qui per il percorso del Fuoco del Morrone)

23 AGOSTO
Alle 18 il Fuoco del Morrone arriverà all’Aquila a Piazza Palazzo per l’ultima tappa. Dalle 19 la fiaccola si muoverà alla volta della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, scortata da una parte dei gruppi storici aquilani e dal Comitato Festa Perdonanza Celestiniana ICH per l’accensione del tripode.Saranno Tullio De Rubeis ed Italo Ettorre gli ultimi tedofori che condurranno il fuoco a Collemaggio.Il primo, nipote di Don Tullio, promotore della Perdonanza moderna, con il corteo della bolla che, quest’anno, compie 40 anni: fu proprio Don Tullio, infatti, nel 1983 – quando era sindaco dell’Aquila – a ripristinare il Corteo. Con lui, Italo Ettorre: lo stesso ultimo tedoforo di 40 anni fa. La storia che si ripete e si rinnova, nel rito della Perdonanza Celestiniana dell’Aquila. L’avvio della Perdonanza avverrà con l’accensione del braciere sul palco del Teatro del Perdono a Collemaggio alle 20,30.
ore 21,30, UN CANTO PER LA RINASCITA …di Guerra e di Pace – La riconciliazione dei popoli.
Il “Teatro del Perdono” si riaccende nella scenografia unica della Basilica di Collemaggio, che farà da cornice a una settimana di grandi emozioni. “Un canto per la Rinascita” è il nome dell’evento inaugurale, il 23 agosto, ideato dal maestro Leonardo De Amicis e scritto con Paolo Logli, realizzato all’Aquila per L’Aquila. La serata vedrà salire sul palcoscenico artisti amatissimi da tutti, come: Mahmood, Mr. Rain, Coma_Cose, Alfa, Paola Turci, Albano Carrisi, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “A.Casella” dell’Aquila, da un grande coro formato da alcune delle più importanti compagini del territorio, tutti diretti dal maestro De Amicis in un abbraccio musicale a questa meravigliosa regione.
La conduzione è affidata a Lorena Bianchetti e i testi saranno interpretati da Violante Placido. Il canto per la rinascita, nel giorno dell’arrivo del Fuoco del Morrone, vuole riportare al centro dell’attenzione i temi principali della Perdonanza: il perdono, l’attenzione per il prossimo, la rinascita e, in aggiunta quest’anno, l’idea futuribile di riconciliazione tra i popoli.