Cultura

Premio internazionale Ignazio Silone, vince lo studioso e filantropo Emmanuele Francesco Maria Emanuele

Si è chiusa con successo la XXVI Edizione del "Premio Internazionale Ignazio Silone", premiato lo studioso, filantropo, avvocato Emmanuele Francesco Maria Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro internazionale.

Cala il sipario sulla XXVI edizione del Premio internazionale Ignazio Silone: l’attualità di Silone e del suo messaggio evolve tra tradizione ed innovazione. Vince lo studioso e filantropo Emmanuele Francesco Maria Emanuele. 

Si è chiusa con successo la XXVI Edizione del “Premio Internazionale Ignazio Silone”, premiato lo studioso, filantropo, avvocato Emmanuele Francesco Maria Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro internazionale. Quattro giorni che, dal 19 al 22 agosto 2023, hanno riproposto sotto i riflettori la figura del militante ed intellettuale autore di Fontamara, a novanta anni dalla pubblicazione dell’opera.
“Uno snodo tra tradizione ed innovazione – ha commentato il sindaco di Pescina e Presidente del “Centro Studi Ignazio Silone”, Mirko Zauri, “che con grande impegno ha prodotto il risultato eccezionale di porre stabilmente la Città di Pescina tra le grandi della cultura nazionale e non, attraverso il suo ‘Parco Letterario Ignazio Silone’, con forti relazioni di rete e di territori”.
Così l’ultima giornata del 22 agosto, continua Mirko Zauri, “ha coinvolto tutta la sua amministrazione comunale, intrecciando bene i fili della narrazione siloniana, tra storie, tradizioni ed innovazioni di una terra vitale che ha saputo risorgere, come Ignazio Silone, dalle tragedie naturali e dell’umanità. La forza e la tenacia di un popolo antico che, dalla cultura agro-pastorale della transumanza, ha trasformato una terra avara in fertile, con il sacrificio dei suoi emigranti ed in particolare delle sue donne, architravi delle famiglie abruzzesi, come Marianna Delli Quadri, l’amatissima madre di Secondino Tranquilli”. A questa donna eccezionale si sono ispirati i progetti di “RecuperArti” ed “Elvira La Tintora”, presentati alla Regione Abruzzo attraverso l’Assessore delegato Daniele D’Amario ed il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Roberto Santangelo.

Così nella seconda e terza giornata è stato legato questo recupero dinamico e produttivo della tradizione contadina, ai temi ispirativi della narrativa siloniana: dai processi migratori storici a quelli contemporanei, complessi e controversi, che non debbono far dimenticare mai il valore centrale della salvaguardia della dignità di ogni essere umano, che Silone ha ripreso nei romanzi dell’esilio, come in “L’Avventura di un Povero Cristiano”. Il secondo tema sviluppato nel corso dei diversi confronti e dibattiti avuti, con relatori ed esperti di valenza nazionale, ha visto la cultura declinata, in maniera universale, con vecchi e nuovi strumenti di promozione, che hanno sempre la Città di Pescina al centro. Dal vitalissimo “Parco Letterario Ignazio Silone”, alla corsa di Pescina giunta alla finale nel titolo di Capitale della Cultura 2025, che si spera possa avere un seguito riproponendo Pescina Capitale della Cultura nel prossimo futuro. Questo l’impegno pubblico assunto dall’Assessore Regionale Mario Quaglieri e dal Capogruppo di maggioranza in Consiglio Regionale, Massimo Verrecchia, che si spera venga recepito unitariamente. Una promessa solenne presa davanti agli stessi ospiti di altre città finaliste a Capitale della Cultura 2025, tra cui in sala Bagnoregio (VT), con il sindaco Luca Profili e – collegati – la Vice Sindaca di Monte Sant’Angelo (FG), Rosa Palomba (Capitale per la Puglia 2024) e per Agrigento – eletta dal MIC per il 2025 – il sindaco Francesco Micciché.

Un Premio di prestigio che ha fatto tesoro delle sue ricche esperienze verso le nuove generazioni, rafforzando le ricerche del suo stesso “Centro Studi Ignazio Silone”, con laboratori attivi tra gli studenti, come descritto dal libro “Una Manciata di Storie” (Masciulli Ed), riproposto dall’Istituto Comprensivo “Fontamara”, con il giornalista Rai Gianni Maritati. Il giusto contesto per chiudere di slancio la giornata conclusiva del “Premio Internazionale Ignazio Silone“, con il riconoscimento tributato al Professor Avvocato Emmanuele F.M.Emanuele, grande studioso e filantropo siloniano, che ha – più di altri – esaltato la figura di Silone, come Presidente della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, consentendo lo splendido restauro della “Casa Museo Ignazio Silone” e sostenendo una serie di progetti del Centro Studi: tra cui il Docufilm “Il Giovane Silone” e l’apertura della Redazione della rivista Tempo Presente, ancora a Pescina il progetto “Cyber Silone”, concluso ufficialmente con l’Amministrazione comunale e la FormAbruzzo.

Emmanuele Emanuele
premio internazionale Ignazio silone

Nel pomeriggio l’intera comunità pescinese ha così omaggiato il vincitore, anche come Cittadino Onorario, insieme agli altri festeggiati presentati dal giornalista Luca Di Nicola, prima del grande bagno di folla per lo spettacolo di chiusura di Giobbe Covatta, “La Divina Commediola”: Elena Colombo, per la sezione Tesi di Laurea sul libro “Il Segreto di Luca” e le Menzioni Speciali “Che Fare a Fontamara”, consegnate dalle massime autorità istituzionali della Regione Abruzzo, alla presenza di tanti amministratori locali del territorio, dal Vice Presidente, Emanuele Imprudente, all’Assessore Regionale Mario Quaglieri, con i Consiglieri Antonietta La Porta ed Americo Di Benedetto, il delegato della Provincia dell’Aquila, Dino Iacutone, fino al Presidente della Prima Commissione della Camera dei Deputati, Nazario Pagano ed il Senatore Guido Quntino Liris.

Le Menzioni Speciali:

  • Al dottor Grimaldi Alessandro, legge e consegna senatore Guido Quintino Liris;
  • Ad Alessio Guerrini, Clarissa Montilla, Dario Marani, curatori del documentario di Rai5 dedicato ad Ignazio Silone: legge e consegna Nazario Pagano;
  • A Goffredo Palmerini, noto giornalista e scrittore, legge e consegna l’Assessore Regionale al Bilancio, Sport ed Aree Interne, Mario Quagleri;
  • Al Professore Sandro Valletta legge e consegna la Consigliere Regionale Antonietta La Porta;
  • All’associazione ANVUI- Associazione Nazionale Vittime Uranio impoverito: legge e consegna l’assessore comunale Antonio Odorisio;
  • Alla dottoressa Annamaria Fantauzzi, legge e consegna la professoressa Mulieri Marcella;
  • Al dottor Vincenzo Parisse, presidente del consiglio comunale della città di Pescina, consegna la professoressa Liliana Biondi;
  • Alla dottoressa Elena Colombo, vincitrice della seconda sessione con la tesi “Un Uomo normale, che amava una donna normale; leggibilità e sperimentalismo ne “Il segreto di Luca “, consegna il sindaco Mirko Zauri;
  • Al vincitore della XXVI Edizione del Premio Internazionale Ignazio Silone, Professor avvocato Emmanuele Francesco Maria Emanuele legge e consegna il Presidente del Consiglio Comunale di Pescina Vincenzo Parisse.

 

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